Tumori, in Italia 390mila casi: 'La metà guarirà'. Le stime sulla sopravvivenza
Nel 2024, in Italia si stimano 390.100 nuove diagnosi di tumore, ma la metà dei pazienti è destinata a guarire grazie ai progressi terapeutici e alla diagnosi precoce. La mortalità tra i 20-49enni è in calo del 21,4% per le donne e del 28% per gli uomini. È la fotografia scattata dal rapporto “I numeri del cancro in Italia 2024”, che evidenzia l'importanza della prevenzione e degli stili di vita corretti per migliorare questi risultati Nel 2024, in Italia si stimano 390.100 nuove diagnosi di tumore . (Sky Tg24 )
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La mortalità per cancro negli adulti fra i 20 e i 49 anni, nel corso dei 15 anni che vanno dal 2006 al 2021, è scesa del 21,4% per le donne e del 28% negli uomini. (RaiNews)
In Italia nel 2024, sono previste circa 390.100 nuove diagnosi di tumore, numeri invariati rispetto al biennio precedente. Tuttavia, c'è un dato confortante: la metà dei pazienti affetti da cancro attualmente "ha buone possibilità di guarigione", poiché si prevede che avranno un'aspettativa di vita simile a quella di chi non ha mai avuto la malattia. (Sardegna Live)
In Italia, circa 50% di chi è colpito da tumore, nel 2024, va verso la guarigione raggiungendo stessa aspettativa di vita di chi non si è ammalato. I giovani risultano più colpiti e, tra i 20 e 49 anni, la loro mortalità è in netto e costante calo; gli anziani over 80 anni sono protetti, provvidenzialmente, da un blocco della crescita cellulare, causato da scarso assorbimento di ferro da parte delle cellule, come dimostrato da ricercatori del Memorial Sloan-Kettering Cr. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
“I numeri positivi che abbiamo commentato devono essere di stimolo a fare ancora meglio. Siamo contenti: l’incidenza si è stabilizzata e” c’è la “riduzione della mortalità nei giovani. Non va mollata la presa su ricerca e screening. (Il Sole 24 ORE)
In Italia, infatti, vivono 3,7 milioni le persone che hanno incontrato il cancro, poco meno di 1 su 15. (HealthDesk)
Oggi sappiamo che l’errata alimentazione incide per circa il 35% sull’insorgenza dei tumori e che la dieta mediterranea riduce del 10% la mortalità complessiva, prevenendo lo sviluppo di numerosi tipi di cancro”. (CremonaOggi)