Porta Romana, scontro all’incrocio. Rider di 44 anni muore in ospedale
I soccorsi sono stati immediati, ma le condizioni del ferito sono apparse subito gravissime: è stato trasportato in ospedale, ma circa un’ora dopo il ricovero ne è stato dichiarato il decesso. Troppo gravi i traumi riportati nel violentissimo impatto con un’auto a Porta Romana. Così è morto ieri sera un rider di 44 anni originario del Pakistan, che stava lavorando per l’app di consegne a domicilio Glovo: è il secondo ciclofattorino a perdere la vita sulle strade cittadine, a poco più di sei mesi dalla tragica fine di un trentaquattrenne che con lui condivideva nazionalità e lavoro. (IL GIORNO)
La notizia riportata su altre testate
Stando a quanto riportato fino a questo momento, il 44enne era alla guida di una bicicletta elettrica. Poco dopo le 20, un'automobile stava arrivando da piazzale Libia in direzione via Anfossi. A cura di Ilaria Quattrone (Fanpage.it)
Un rider di nazionalità pachistana di 44 anni a bordo di una bicicletta è morto dopo essere stato investito da un'auto guidata da un 43enne in Via Cadore, a Milano, in zona Porta Romana. (leggo.it)
L'auto, guidata da un 43enne, arrivava da piazzale Libia. Troppo forte l'urto con la vettura che l'ha travolto. L'incidente è avvenuto all'angolo con via Comelico. (Corriere Milano)
La bicicletta elettrica del ciclofattorino è rimasta pressoché intatta dopo l’impatto, mentre lui ha sbattuto violentemente la testa sull’asfalto, urto che gli ha causato una profonda ferita. (MilanoToday.it)
Un incidente si è verificato poco fa in via delle Tre Fontane, subito dopo l’Ematic a Taranto. Ferito un centauro di cui non si conoscono ancora le condizioni. (Tarantini Time Quotidiano)
I rilievi della polizia locale e la bici elettrica della vittima (Fasani-Ansa)Missing Credit Il ciclista di origine pakistana è stato soccorso in condizioni disperate e trasportato al Policlinico, ma meno di due ore dopo ne è stato dichiarato il decesso: troppo gravi i traumi riportati. (IL GIORNO)