Roma-Cagliari, Ranieri premia Dovbyk e guarda alla Champions
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La Roma continua a macinare risultati, aggiudicandosi una vittoria di misura contro il Cagliari che vale oro nella corsa alla Champions League. Un 1-0 sudato, frutto di un gol decisivo di Dovbyk, che ha permesso ai giallorossi di conquistare la sesta vittoria consecutiva in campionato, accorciando ulteriormente le distanze dalla Lazio, ora a soli due punti. Un successo che, oltre ai tre punti, ha regalato al tecnico Claudio Ranieri la soddisfazione di vedere il proprio centravanti ucraino tornare a segnare dopo un periodo di difficoltà.
In conferenza stampa, Ranieri non ha nascosto la sua soddisfazione per il senso di sacrificio dimostrato dalla squadra, sottolineando come il gol di Dovbyk sia stato il frutto di un lavoro collettivo. “È un ragazzo che ha bisogno di affetto e comprensione, io e la squadra glieli stiamo dando”, ha dichiarato l’allenatore, evidenziando l’importanza di supportare un giocatore che, dopo la deludente prestazione contro il Bilbao e l’eliminazione dall’Europa League, aveva bisogno di ritrovare fiducia.
La scelta di schierare Dovbyk titolare si è rivelata vincente, non solo per il gol ma anche per il messaggio di fiducia trasmesso al gruppo. Ranieri, da sempre abile nel gestire gli animi dei suoi giocatori, ha saputo trasformare una “strigliatina” pubblica in un’occasione di riscatto, dimostrando ancora una volta la sua capacità di motivare la squadra nei momenti più delicati.
Sul fronte della corsa europea, il tecnico giallorosso ha preferito mantenere i piedi per terra, evitando di lasciarsi trasportare dall’entusiasmo. “Avete visto gli altri risultati? È un campionato difficilissimo, ma ora il pubblico ci sostiene quando vede che siamo in difficoltà”, ha commentato, rimarcando l’importanza di un tifo che, soprattutto in casa, si è rivelato determinante.
Non è mancato un accenno alla situazione di Dybala e Rensch, due giocatori chiave per la squadra, le cui condizioni fisiche restano al centro dell’attenzione. Ranieri, tuttavia, ha preferito non approfondire troppo, concentrandosi invece sul contributo di Svilar, decisivo nel mantenere la porta inviolata e nel garantire i tre punti.