Il viaggio in Georgia: "Elezioni regolari"
Mentre migliaia di persone continuano a riempire le strade di Tbilisi per denunciare i brogli, in larga parte orchestrati dalla Russia, nelle ultime elezioni, il premier ungherese Viktor Orban ha visitato la capitale georgiana assicurando che il voto è stato perfettamente regolare e accusando una volta di più l'Unione europea, contribuendo ad alimentare il caos. Non si fermano le manifestazioni davanti al Parlamento georgiano con in prima fila la presidente Salome Zurabishvili, per chiedere la ripetizione delle elezioni con osservatori stranieri imparziali per evitare brogli e falsificazioni che sembrano ampiamente dimostrate. (il Giornale)
Ne parlano anche altri media
Alla fine saranno i giudici a stabilire se le elezioni in Georgia, vinte dal partito filo-russo Sogno Georgiano e contestate duramente dalle formazioni pro-Ue, compresa la presidente della Repubblica Salomé Zourabichvili, sono da considerarsi legittime. (Il Fatto Quotidiano)
La Georgia è sempre più lontana dall'Unione europea. "La linea di condotta intrapresa dal governo di Tbilisi mette a repentaglio il percorso del Paese verso l'Ue, arrestando di fatto il processo di adesione". (EuropaToday)
Le elezioni parlamentari del 26 ottobre in Georgia sono state vinte dal partito al governo Sogno georgiano con il 53,9 per cento dei voti. Il partito Sogno georgiano confermato con il 53,9 per cento dei voti. (LifeGate)
Manifestazione imponente contro l’interferenza di Mosca nelle elezioni. Cade un’altra tessera del domino avviato da Putin. (Fanpage.it)
Orban: "Elezioni in Georgia libere e democratiche" 29 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Oggi Mikheil Saakashvili, 56 anni, presidente dal 2004 al 2013, è l’uomo più amato e più odiato di Georgia. TBILISI — Nel 2003 fu l’eroe della pacifica “Rivoluzione delle Rose”. (la Repubblica)