Cantona e il Manchester United in conflitto per Ferguson

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SPORT

Eric Cantona, ex calciatore del Manchester United, ha espresso durissime critiche nei confronti del club per la decisione di rescindere il contratto di Sir Alex Ferguson come ambasciatore globale. La notizia, che ha colto di sorpresa molti, arriva in un momento già difficile per i Red Devils, attualmente in 14ª posizione in Premier League e senza vittorie in Europa League. Sir Jim Ratcliffe, CEO di INEOS e nuovo comproprietario del club, ha annunciato la fine del contratto di Ferguson, una mossa che fa parte di una strategia di riduzione dei costi.

Cantona, noto per il suo carattere schietto e diretto, non ha esitato a manifestare il suo disappunto sui social media, definendo la decisione una mancanza di rispetto e scandalosa. Secondo l'ex calciatore, Ferguson dovrebbe avere il diritto di fare tutto ciò che desidera all'interno del club fino al giorno della sua morte. La decisione di interrompere il contratto di Ferguson, che ha collaborato con il Manchester United per 37 anni, è stata presa per seguire la linea tracciata da Ratcliffe e INEOS, mirata a ridurre significativamente i costi operativi del club.

Ferguson, oggi 82enne, si è ritirato undici anni fa dopo aver vinto 38 trofei in 26 anni come allenatore del Manchester United, un record senza eguali in Inghilterra. La rescissione del contratto di ambasciatore, firmato nel 2013, rappresenta un ulteriore passo nella strategia di riduzione dei costi raccomandata dalla società di consulenza Interpath Advisory, incaricata di esaminare le spese operative del club.

La decisione di rescindere il contratto di Ferguson ha suscitato reazioni contrastanti tra i tifosi e gli addetti ai lavori, molti dei quali vedono in questa mossa un segno della crisi che sta attraversando il club.