Ricchezza famiglie è salita a 5.692 mld nel 2023 ma cala il tasso di risparmio

La ricchezza finanziaria delle famiglie italiane è cresciuta a 5.692 miliardi nel 2023, ma una quota rilevante resta in liquidità. E’ quanto emerge da uno studio dell’Associazione Italiana Private Banking (Aipb) che domani terrà a Milano la XX edizione del Forum Aipb dal titolo Il Private Banking per la crescita. Secondo i dati dell’associazione, il valore di questa ricchezza finanziaria si è quasi triplicato rispetto ai 1.975 miliardi di euro nel 1996 (business24tv.it)

La notizia riportata su altri giornali

Effetto di buoni flussi (58 miliardi), l’effetto mercato (55 miliardi) e l’arrivo di nuovi player (28 miliardi). Secondo le stime di Aipb (Associazione Italiana Private Banking) l’anno si chiuderà a 1.242 miliardi, segnando un +12,8% rispetto ai 1.101 miliardi del 2023, un risultato nettamente superiore al +1,3% registrato dagli altri operatori. (Il Sole 24 ORE)

Nello stesso tempo, le Pmi italiane hanno scarse opportunità di investimento, dipendendo essenzialmente dal credito bancario, più che in ogni atro Paese europeo. La ricchezza delle famiglie italiane ha raggiunto nuovi record, a dispetto della progressiva frenata del tasso di risparmio, eroso dall'inflazione e non confluito neanche in maggiori consumi. (QuiFinanza)

La ricchezza delle famiglie italiane ha raggiunto i 5.692 miliardi di euro nel 2023, confermandosi un pilastro fondamentale dell’economia nazionale. Nonostante ciò, una parte significativa di questa ricchezza continua a essere conservata in liquidità, mentre il tasso di risparmio delle famiglie è sceso progressivamente negli ultimi decenni, passando dal 28% degli anni Ottanta all’attuale 8,4%. (Economy Magazine)

L’Italia ha un tesoro nascosto da 8.300 miliardi. Ma le agenzie di rating se ne fregano

In occasione del forum annuale sul private banking organizzato dall’Aipb che si tiene a Milano a Piazza Affari, Wall Street Italia ha organizzato, dalle ore 12,15 fino alle 13,15 due panel di confronto tra gli operatori del settore sul passaggio generazionale delle famiglie imprenditoriali e sui private markets che verranno trasmessi in diretta streaming sul nostro sito. (Wall Street Italia)

Interverranno i rappresentanti delle Istituzioni, Borsa Italiana e l’Associazione della Piccola e Media Impresa. Saranno certamente presenti i rappresentati dell’industria finanziaria nella sua articolazione più ampia composta dai rappresentanti del Private Banking e dell’Asset Management, a cui si uniranno Avvocati e Wealth planner internazionali, specialisti in operazioni societarie straordinarie e di M&A. (Teleborsa)

Le agenzie di rating restano timide sull’Italia, giustamente preoccupate per un debito pubblico tanto elefantiaco quanto imbarazzante. Un macigno frutto degli errori del passato e appesantito ulteriormente dal Superbonus. (Nicola Porro)