Diario minimo (di un conflitto). Il servizio militare dei haredim porta al licenziamento di Gallant
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Di Luciano Assin Anticipando di un paio di settimane una decisione che era già in cantiere Netanyahu ha spiazzato tutto il mondo politico esonerando il ministro della difesa Yoav Gallant dal suo incarico. Parafrasando Manzoni potremmo dire “Adelante Bibi, senza juicio”. L’esonero di Gallant fa parte di un più grande disegno politico che mira a soddisfare i partiti ultraortodossi, haredim in ebraico, che esigono una legge ad hoc che permetta l’esonero in blocco di tutti coloro che secondo le attuali leggi sono obbligati al servizio militare. (Mosaico-cem.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
E ha ordinato al premier Benyamin Netanyahu, dandogli tempo fino a giovedì alle 12,00, di presentare la sua risposta alle richieste di Guardia democratica israeliana e Movimento per un governo di qualità. (La Stampa)
Nato nel 1955 nel moshav Kfar Ahim, Katz ha un forte background radicato nel sionismo agricolo e nella difesa della sicurezza nazionale israeliana. Perché Netanyahu ha scelto Israel Katz come nuovo ministro della Difesa di Israele (Start Magazine)
I poteri israeliani picchiano duro su Benjamin Netanyahu dopo il sorprendente siluramento del ministro della Difesa Yoav Gallant, avvenuto ieri. (Inside Over)
Le uccisioni di civili e le violazioni del diritto internazionale esaminate «potrebbero in molti casi costituire crimini di guerra. (Corriere del Ticino)
Le forze israeliane attaccano diverse città e villaggi nel distretto di Tiro e nel governatorato di Nabatieh, nel sud del Libano, dall'alba, dopo aver ucciso almeno 20 persone nella città costiera di Barja, secondo il ministero della Salute del Paese. (Euronews Italiano)
I dimostranti si sono radunati vicino alla Knesset chiedendo a Netanyahu di annullare la decisione oltre a raggiungere un accordo per liberare gli ostaggi ancora tenuti da Hamas a Gaza. (Il Fatto Quotidiano)