Agenti uccisi a Trieste, dalle perizie all’udienza conclusiva: ecco perché la Corte d’Assise ha deciso per l’assoluzione di Meran

L’incarico era stato assegnato nei mesi scorsi dalla Corte su richiesta dagli avvocati Alice e Paolo Bevilacqua, difensori dello stesso Meran.

Leggi anche Mattarella ricorda gli agenti uccisi a Trieste: Demenego e Rotta insigniti della Medaglia d’oro al valore civile. Nell’arringa finale la difesa, rappresentata appunto dagli avvocati Paolo e Alice Bevilacqua, aveva insistito proprio sulla totale infermità: «Meran è ammalato»

Sono le 18.50 di ieri quando il giudice della Corte di Assise Enzo Truncellito pronuncia la sentenza che segna il destino di Augusto Meran. (Il Piccolo)

Su altri giornali

Meran era accusato di aver ucciso i due agenti Matteo Demenego, 31 anni originario di Velletri e Pierluigi Rotta, 34enne originario di Pozzuoli durante una sparatoria in Questura a Trieste il 4 ottobre 2019. (Cronache Campania)

Il capo della Polizia Lamberto Giannini ha avuto un lungo colloquio telefonico con le famiglie Rotta e Demenego. Sicuramente sarà stata rispettata la legge, ma la giustizia per Pierluigi e Matteo, per le loro famiglie, per la Polizia di Stato, per Trieste, oggi è stata umiliata». (Il Piccolo)

Per uscire dal carcere, ha ricordato De Nicolo, "serve l'autorizzazione del direttore", che deve rivolgersi alla Procura Non sono sicurissimo che sia la soluzione oggettivamente correttissima, ma è quella che il buon senso mi suggerisce. (Tiscali Notizie)

“Questa tragedia è una ferita per tutti i cittadini italiani: due bravi ragazzi, giovani agenti, che sono morti così. In una sequenza durata cinque minuti, con sedici colpi di pistola esplosi all’interno e all’esterno della Questura, i due poliziotti della Volante erano stati abbattuti dall’uomo sospettato della rapina di un ciclomotore che avevano arrestato e che stavano portando in cella di sicurezza. (Il Fatto Quotidiano)

La sentenza della Corte d’Assise. Assolto Augusto Meran il responsabile dell’omicidio dei due poliziotti durante la sparatoria alla questura di Trieste. (Friuli Oggi)

Secondo l'esperto, Meran «era, all'epoca dei fatti e a tutt'oggi, affetto da schizofrenia, di gravità severa, con episodi multipli». L'omicidio dei due agenti. Meran, accompagnato dal fratello, quel giorno si trovava in questura per rispondere del furto di uno scooter. (leggo.it)