Mercato auto, l'Ue impone nuovi dazi sulle vetture elettriche cinesi
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Le tariffe stabilite da Bruxelles si attestano al 17% per il gruppo Byd, al 18,8% per Geely e al 35,3% per Saic. Tesla, invece, dopo una valutazione individuale, sarà soggetta a un dazio del 7,8%. Per le altre aziende che hanno collaborato all'indagine Ue, il dazio aggiuntivo sarà del 20,7%, mentre per chi non ha collaborato è prevista la sovrattassa massima del 35,3%. Complessivamente, sommando i dazi già in vigore del 10%, le tariffe raggiungeranno il 45% ascolta articolo La Commissione Europea ha stabilito l’introduzione definitiva di dazi fino al 35,3% sulle importazioni di auto elettriche cinesi, motivando la scelta con l’obiettivo di contrastare i sussidi considerati sleali che Pechino offre ai propri produttori. (Sky Tg24 )
Ne parlano anche altre fonti
La Commissione europea ha deciso di imporre in via definitiva i dazi aggiuntivi fino al 35,3% sulle importazioni delle auto elettriche cinesi in risposta ai maxi sussidi sleali elargiti da Pechino. La decisione, come previsto, sarà pubblicata domani sulla Gazzetta ufficiale dell’Ue e i dazi entreranno in vigore a partire dal 31 ottobre. (Il Sole 24 ORE)
La Cina fa paura e l'UE prende le dovute contromisure: è stato pubblicato in queste ore il regolamento attuativo che dà il via ufficiale ai dazi sulle auto elettriche cinese, con un provvedimento retroattivo fino a 3 mesi e, soprattutto, con l'obiettivo di proteggere il settore industriale europeo che, anche per via delle decisioni dell'UE di accelerare il programma di elettrificazione, sta attraversando un periodo molto difficile. (Virgilio)