Fermata la nave cargo “Eagle S”: gravi carenze e sospetti di sabotaggio nel Mar Baltico
MeteoWeb L’Agenzia finlandese per i trasporti e le comunicazioni (Traficom) ha ordinato il fermo della nave cargo “Eagle S” – sospettata di aver causato danni ai cavi di telecomunicazione EastLink2 nel Mar Baltico – dopo aver rilevato “gravi carenze” durante un’ispezione. Nello specifico, l’agenzia ha individuato 32 carenze, di cui “tre sono così gravi da aver portato al fermo della nave”, secondo un comunicato dell’ente, che indica come aree critiche la sicurezza antincendio, il sistema di navigazione e la ventilazione della sala macchine. (MeteoWeb)
Su altri media
La marina della NATO dovrebbe iniziare ad arrivare nel Mar Baltico alla fine di questa settimana e vi rimarrà fino ad aprile, ha affermato l'emittente. (Corriere del Ticino)
Si parte con dieci navi da guerra, poi si valuterà l'invio di ulteriori elementi per integrare la flotta della Nato in missione nel Mar Baltico. L'Alleanza Atlantica ora alza lo scudo in difesa dell'area che da mesi è alle prese con minacce e attacchi alle infrastrutture sottomarine di ispirazione russa. (ilmessaggero.it)
Sul sito governativo del Regno Unito si apprende che è stato attivato dalla Jef - Joint Expeditionary Force, ovvero dalla lega dei 10 paesi nordici accomunati da interessi simili (Danimarca, Estonia, Finlandia, Islanda, Lettonia, Lituania, Norvegia, Paesi Bassi, Svezia e Regno Unito come nazione di riferimento), un sistema di reazione avanzato guidato dal Regno Unito per monitorare potenziali minacce alle infrastrutture sottomarine e la flotta ombra russa, in seguito alla segnalazione di danni al cavo sottomarino Estlink2 nel Mar Baltico, e sottolinea l'impegno di questa alleanza, che opera nel quadro della Nato, a lavorare insieme per salvaguardare gli interessi comuni. (shippingitaly.it)
La Lituania, che presto si si disconnetterà dalla rete elettrica russa, ha annunciato che rafforzerà le misure di sicurezza destinate a proteggere un importante collegamento elettrico con la vicina Polonia e l’Ue, per paura di possibili sabotaggi. (MeteoWeb)
Secondo un rapporto dell’emittente nazionale finlandese Yle, l'operazione su larga scala inizierà alla fine della settimana. L'Alleanza invierà fino a dieci navi per la missione, riferisce la rete, secondo cui verranno schierate le navi attualmente in servizio nel Mar Baltico, oltre a imbarcazioni inviate direttamente dai paesi Nato. (Adnkronos)
Sottomarini nucleari in arrivo o in transito dal Mediterraneo all'artico russo, attacchi alle infrastrutture sottomarine utilizzando decine di navi fantasma della flotta ombra sotto falsa bandiera, azioni di disturbo sulle frequenze dei Gps. (ilmessaggero.it)