Inquinamento da plastica: negoziati falliti

Più nel dettaglio gli aspetti critici e le aree di disaccordo sono tre: il principio di una riduzione della produzione mondiale di plastica, la definizione di un elenco di prodotti o molecole qualificati come pericolosi per la salute e il finanziamento di aiuti ai Paesi in via di sviluppo che intendono dotarsi di sistemi efficaci per la gestione dei rifiuti. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le delegazioni dei 175 Paesi riunite a Busan (Corea del Sud) per il quinto (e presunto ultimo) incontro del Comitato Intergovernativo di Negoziazione (INC-5) per sottoscrivere uno “strumento internazionale giuridicamente vincolante sull’inquinamento da plastica, anche nell’ambiente marino” non sono riuscite a sciogliere i nodi dirimenti (soprattutto il tetto alla produzione). (EconomiaCircolare.com)

La quinta sessione del Comitato Intergovernativo di Negoziazione (INC5) per il trattato si è conclusa a Busan, in Corea del Sud, e ha rimandato al 2025 l’ultimo round negoziale per raggiungere un accordo. (Il Fatto Quotidiano)

Per fare pressione sulle delegazioni convenute per il quinto incontro del Comitato negoziale intergovernativo (INC-5) per un trattato globale sulle materie plastiche, tenutosi nei giorni scorsi a Busan, in Corea del Sud (leggi articolo), alcuni militanti di Greenpeace hanno abbordato sabato scorso una nave cargo che si stava dirigendo verso la raffineria coreana di Hyundai Daesan per caricare propilene destinato all'industria delle plastiche. (Polimerica.it)

Trattato globale sulle plastiche: serve impegno più forte

Per capire meglio di cosa stiamo parlando dobbiamo fare un passo indietro fino a marzo del 2022, quando l’Assemblea delle Nazioni Unite per l’ambiente – il massimo organo decisionale dell’Onu in materia ambientale – adotta una risoluzione che chiede di sviluppare uno strumento internazionale, legalmente vincolante, sull’inquinamento da plastica. (Wise Society)

I colloqui, promossi dalle Nazioni Unite, dovranno riprendere successivamente, poiché permangono divergenze significative tra i partecipanti. I negoziati tenutisi a Busan, in Corea del Sud, per la stesura di un trattato globale volto a combattere l'inquinamento da plastica, si sono interrotti domenica a causa dell'opposizione di un blocco di Paesi produttori di petrolio. (QuiFinanza)

Virginia Janssens, Managing Director di Plastics Europe (nella foto), ha commentato i risultati dei negoziati di Busan sul Trattato globale sulle plastiche, sottolineando progressi significativi ma ribadendo la necessità di un impegno più forte per raggiungere un accordo legalmente vincolante e ambizioso. (Plastmagazine)