Ciclismo, disposta l’autopsia sul corpo di Davide Rebellin

L’autopsia sul corpo di Davide Rebellin è stata fissata per martedì 13 dicembre. La Procura di Vicenza sta indagando sulla scomparsa del ciclista e ha disposto l’esame autoptico per stabilire con certezza le cause del decesso e ricostruire la dinamica dell’incidente in cui il veneto, travolto da un camion lo scorso 30 dicembre, ha perso la vita. Slittano così i funerali del 51enne, che erano previsti per mercoledì 7 dicembre a Lonigo (in provincia di Vicenza). (OA Sport)

La notizia riportata su altre testate

Slitta così inevitabilmente anche il funerale per il 51enne di San Bonifacio, previsto nel Duomo di Lonigo, in provincia di Vicenza, dove vive la sua famiglia. Fissata per martedì 13 dicembre l’autopsia sul corpo di Davide Rebellin (SpazioCiclismo)

Sarà effettuata martedì nella prossima settimana l’autopsia sul corpo di Davide Rebellin, il grande ciclista vicentino travolto e ucciso da un Tir mercoledì scorso sulla rotatoria della Fracanza, a Montebello. (Il Mattino di Padova)

È stata fissata per martedì 13 dicembre l'autopsia sul corpo di Davide Rebellin l'ex campione di ciclismo travolto e ucciso da un Tir pirata mercoledì 30 novembre lungo la Regionale 11 a Montebello (Vicenza). (Oggi Treviso)

A portarcelo è Stefania Zambelli, europarlamentare della Lega,è la prima firmataria di un’interrogazione indirizzata alla Commissione Europea, sottoscritta anche dall’europarlamentare Gianantonio Da Re, sul caso della morte dell’ex campione di ciclismo Davide Rebellin, travolto e ucciso da un camion pirata lo scorso mercoledì 30 novembre sulla Regionale 11, all’altezza di una rotatoria a Montebello Vicentino. (Corriere)

Lascia un vuoto incolmabile, per tutti coloro che lo hanno conosciuto e che amano questo sport. Nomi di primissimo piano che hanno scritto pagine memorabili del tennis. (Sardegna Reporter)

Dopo giorni di silenzio e di dolore, “Fanfan” – questo il nomignolo della donna di nazionalità francese, convolata a nozze nel 2014 con il campione veneto – ha mostrato al mondo tutto il suo amore e insieme lo strazio per la morte del marito, arrotato dal tir di targa tedesca e guidato da Wolfgang Rieke, l’autista fuggito senza prestare soccorso e rintracciato due giorni dopo in Germania. (L'Eco Vicentino)