Il referendum per la città unica non scalda i cuori dei cittadini di Cosenza, Rende e Castrolibero: vota uno su quattro, è un flop
Alla fine il referendum sulla fusione di Cosenza, Rende e Castrolibero sembra interessare più alla politica che alla gente comune. I dati dell'affluenza alla consultazione referendaria si fermano al 26% pari a 24.964 votanti sui 95.965 aventi diritto . Un dato ovviamente non omogeneo, ma a macchia di leopardo. Il record dell'affluenza si è registrato a Castrolibero dove ha votato il 44,78% (3.657 persone) degli aventi diritto al voto, segue Rende con al 33,20% con 10.652 votanti e fanalino di coda è Cosenza con un misero 19, 12% con 10.655 votanti Un dato che ad urne ancora chiuse non fa ben sperare i fautori del sì visto che a rigor di logica proprio Cosenza doveva essere quella maggiormente interessata alla fusione capace di far nascere una nuova, grande città che faccia da guida per tutta la Calabria Citeriore. (LaC news24)
Su altri giornali
La temperatura registrata nella sede della Federazione Riformista di Rende cozzava con quella, rigida, che invece c’era fuori. Sandro Principe incassa un risultato che definisce «eclatante». (LaC news24)
COSENZA – I cittadini di Cosenza, Rende e Castrolibero sono chiamati al voto oggi, dalle 8 alle 21, per il referendum consultivo con cui si chiede loro se sono d’accordo sulla fusione dei loro tre comuni. (Quotidiano online)
Eppure la questione dei tre comuni strettamente intrecciati e l’idea di farli diventare una cosa unica, non sembrava così peregrina. Minuti per la lettura (Quotidiano del Sud)
Insomma i cosentini hanno preferito stare zitti piuttosto che esprimere la propria opinione: impossibile infatti che non sapessero del referendum di domenica appena trascorsa per decidere sulla fusione della propria città con i comuni di Rende e Castrolibero (Tiscali Notizie)
Il quesito L’affluenza alle urne alle ore 17:00 per il referendum sulla città unica Cosenza-Rende-Castrolibero è al 17,17% (era al 7,42% alle 12). I seggi chiuderanno alle ore 21:00. La consultazione non prevede il quorum e l’esito non è vincolante rispetto alla decisione di completare l’iter burocratico per la fusione, anche se può avere un peso politicamente. (StrettoWeb)
Bassa partecipazione a Cosenza (19,12%), più alta a Rende (33,20%) e Castrolibero (44,78%). Il risultato influenzerà il futuro del progetto di fusione. (Telemia)