Belgio, il Re e il premier denunciano gli abusi nella Chiesa. La replica del Papa: «Sono la nostra vergogna, chiedo perdono»

La visita di Papa Francesco in Belgio, prevista per celebrare i 600 anni dell’Università di Lovanio, è stata segnata da una forte attenzione sulla drammatica questione della pedofilia all’interno della Chiesa. In un contesto in cui il Paese ha affrontato numerosi scandali legati agli abusi su minori, il pontefice ha scelto di affrontare apertamente il tema, riconoscendo la gravità della situazione e la necessità di «chiedere perdono». (Open)

Ne parlano anche altre testate

Bruxelles, 27 set. In Belgio, il Papa ha incontrato le vittime di violenze sessuali commesse da ecclesiastici, ma un'altra questione scuote da anni la Chiesa belga, le cosiddette adozioni forzate: bambini sottratti alle madri con la complicità delle suore. (Io Donna)

Il Papa alle 8.30 incontrerà privatamente alcune autorità dell'Unione europea in Nunziatura. Al termine dell'evento Papa Francesco tornerà in Nunziatura. (Il Messaggero Veneto)

Stavolta sul divieto per il sacerdozio femminile. La giornata iniziata con una pesantissima critica da parte del premier belga che lo ha sostanzialemente accusato di non fare abbastanza per combattere la pedofilia nella Chiesa, si è conclusa con una seconda reprimenda. (ilmessaggero.it)

Papa Francesco e il curioso fuoriprogramma in Lussemburgo al bar: "Mi fa un espresso?", video virale

Reuters (Avvenire)

«Cosa ci fa vedere la crisi? Siamo passati da un cristianesimo sistemato in una cornice sociale ospitale a un cristianesimo “di minoranza”, o meglio, di testimonianza». Le colpe del passato hanno la loro parte, venerdì sera il Papa ha incontrato nella nunziatura diciassette vittime di abusi dopo aver ripetuto che «la Chiesa deve vergognarsi e chiedere perdono e fare tutto il possibile perché non succeda più». (Corriere Roma)

Papa Francesco, il video virale al bar in Lussemburgo La sorpresa del barista: “Il caffè più stressante che abbia mai preparato” (Virgilio Notizie)