La Bce al terzo taglio dei tassi di interesse: il costo del denaro cala al 3,25%

Dopo più di quattro anni, la Banca centrale europea di Christine Lagarde ha un suo modo riconoscibile di reagire ai segnali dal mondo esterno. Può essere dapprima lenta nel registrare i cambiamenti, poi però si adegua con decisione crescente. E’ successo all’inizio della pandemia, quando la presidente francese della Bce scivolò su una pericolosa gaffe ai danni dell’Italia, ma poi favorì un piano straordinario di sostegno alla zona euro da quasi duemila miliardi. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Non tutte le riunioni della Banca centrale europea hanno luogo a Francoforte, nella sua sede naturale. Ecco, in sintesi, la strategia da mettere in campo in attesa della prossima evoluzione dei tassi. (Corriere della Sera)

Il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea ha deciso di ridurre di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento. Si tratta della terza riduzione dei tassi nel 2024, dopo quelle decise a giugno e a settembre. (Tiscali Notizie)

Questa mossa conferma la strategia meno restrittiva dell’istituto guidato da Christine Lagarde favorita dall’inflazione nell’Eurozona, in decisa frenata e vicina all’obiettivo del 2%. Nel comunicato diffuso dalla Bce si segnala un processo disinflazionistico ben avviato, con gli indicatori dell’attività economica al ribasso che influenzano positivamente le prospettive di inflazione. (La Stampa)

Mutui, come cambia la rata con il nuovo taglio dei tassi della Bce: l'andamento

In una conferenza stampa a Lubiana in Slovenia ieri la presidente della Bce Christine Lagarde ha detto che «le attività economiche sono risultate più lente del previsto durante gli ultimi mesi e la crescita dovrebbe rimanere bassa». (il manifesto)

La Bce ha tenuto … Terzo taglio del costo del denaro nell’eurozona nel corso del 2024: come ampiamente atteso, ieri la Banca centrale europea ha ridotto ancora una volta i tassi dello 0,25% al 3,25%. (Il Fatto Quotidiano)

Per un mutuo a tasso variabile a 20 anni di importo compreso tra i 100mila e i 200mila euro, il risparmio sulla rata mensile varia tra i 13 e i 27 euro, pari ad una minore spesa annua tra -156 e -324 euro – analizza il Codacons – Se il finanziamento ha una durata di 30 anni, il taglio dei tassi dello 0,25% produrrà un risparmio medio tra i 15 e i 30 euro sulla rata mensile, tra -180 e -360 euro annui. (Sky Tg24 )