La Borsa del 17 dicembre, mercati europei in calo, a Milano si salva solo Tim
Sul Ftse Mib, Telecom Italia guida i rialzi della giornata con un progresso del 2,58% a 0,2819 euro. Seguono Nexi, in crescita dello 0,42% a 5,76 euro, e Stmicroelectronics, che avanza dello 0,31% a 24,465 euro. Anche Iveco e Pirelli sono in leggero verde, rispettivamente a +0,06% a 9,522 euro e a +0,04% a 5,516 euro. Più consistenti invece i cali: Ferrari registra la performance peggiore al momento con un calo dell'1,62% a 413,50 euro. (QuiFinanza)
Su altri media
STM ENI (Finanza Repubblica)
Debole anche il comparto bancario: Unicredit perde l’1,61%, seguita da Bper (-2,41%) e Intesa (-1,67%). I listini azionari europei trattano in territorio negativo con l’Euro Stoxx 50 che cede lo 0,32%, mentre l’attesa per la riunione della Federal Reserve pesa sul sentiment. (Milano Finanza)
FED. Oggi termina la riunione del Federal Open Market Committee della Federal Reserve. Al termine dei lavori del soggetto preposto alla politica monetaria degli Stati Uniti, viene annunciata la decisione su tassi d'interesse di riferimento. (Websim)
Si indeboliscono a metà seduta le Borse europee, dove faticano Madrid (-1,1%), Milano (-1%) e Londra (-0,8%) mentre Parigi e Francoforte sono poco mosse. In calo anche i future a Wall Street con gli investitori incerti sulla traiettoria dei tassi americani nel 2025, dopo il taglio di 25 punti base che dovrebbe varare domani la Fed. (Tiscali Notizie)
GVS Parigi (LA STAMPA Finanza)
Seduta negativa anche per la Borsa di Milano: l'indice Ftse Mib ha concluso in ribasso dell'1,22% a 34.315 punti, l'Ftse All share in calo dell'1,19% a quota 36.516. Borse europee deboli guardando al prossimo futuro dei tassi statunitensi, dando per scontato il prossimo taglio di 25 punti base che dovrebbe varare a breve la Fed. (Tiscali Notizie)