Febbre Oropouche, in Brasile i primi due morti al mondo

Si tratta di due sotto i 30 anni, senza altre malattie, che presentavano segni e sintomi simili alla febbre dengue Due decessi per febbre Oropouche sono stati confermati in Brasile dal ministero della Salute: sono i primi registrati al mondo. Secondo un comunicato diffuso dal ministero, come riporta Cnn Brasile, “fino ad ora, nella letteratura scientifica mondiale, non vi era alcun rapporto sul verificarsi di decessi dovuti alla malattia”. (LAPRESSE)

La notizia riportata su altre testate

Morti per la febbre Oropouche, i sintomi Secondo la Segreteria della salute dello stato di Bahia, il primo morto è stato registrato il 17 giugno. Il Ministero della Salute brasiliano ha confermato due decessi dovuti alla febbre Oropouche, nello stato di Bahia. (ilmessaggero.it)

La febbre Oropouche è arrivata anche nel nostro paese, come testimoniano i due casi rilevati dall’unità di bioemergenze dell’Asst Fatebenefratelli Sacco di Milano diretta da Maria Rita Gismondo. La febbre Oropouche è in Italia (italiasalute)

Come riporta un comunicato dell'IRCCS Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, dove è stato diagnosticato il primo caso in Europa di questa infezione, la febbre Oropouche è una delle malattie virali più diffuse del Sud-America e vene trasmessa agli esseri umani principalmente attraverso le punture di zanzare infette, ma anche perché si tratta di un virus che circola tra gli animali selvatici che arrivano in contatto con l'uomo. (Nostrofiglio)

Milano, all’ospedale Sacco diagnosticati i primi due casi in Lombardia di virus Oropouche

Due le donne morte in Brasile, prime vittime ufficili di questo virus. Sintomi e dolori I sintomi della Oropuoche sono febbre, mal di testa, dolore retro-orbitale (nella parte più profonda dell'occhio), mialgia (dolore muscolare), nausea, vomito, diarrea, dolore agli arti inferiori e debolezza. (ilmessaggero.it)

I primi morti al mondo per colpa del virus Oropouche (AGI - Agenzia Italia)

Due pazienti, uno arrivato in Lombardia dal Brasile e l’altro da Cuba. Entrambi con febbre alta, rusch cutaneo, nausea, dolori muscolari: tutti sintomi di una malattia tropicale che, finora, nella regione non era mai stata diagnosticata. (La Repubblica)