Spaccio di sostanze psicotrope, arrestato 20enne
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Mirata operazione antidroga della Polizia di Stato che ha posto l’attenzione sull’illecito commercio di sostanze psicotrope e stupefacenti usate prevalentemente nelle discoteche del territorio. Le certosine indagini dei Falchi della Squadra Mobile hanno fatto convergere i sospetti su un ventenne originario di Lecce ma residente nel centro città non nuovo ad una simile attività di spaccio che avrebbe ripreso a smerciare quelle sostanze psicotrope. (Tarantini Time Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altre testate
trl/gtr (OglioPoNews)
Secondo quanto riferito dall'agenzia ANSA, gli inquirenti italiani si sono avvalsi della cooperazione di Europol, della Direzione Centrale Servizi Antidroga, del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, dell'Ufficio dell'Esperto per la Sicurezza presso l'Ambasciata d'Italia a Tirana, delle forze di polizia albanesi, polacche e svizzere e del supporto dell'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione giudiziaria (Eurojust). (Corriere del Ticino)
Maxi inchiesta antidroga della Guardia di Finanza di Brescia che ha eseguito 61 ordinanze cautelari - tra Italia, Albania, Svizzera e Polonia - per associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. (L'Eco di Bergamo)
Porta anche in Puglia l’inchiesta dell’Antimafia di Brescia che ha sgominato un traffico internazionale di droga. Tra i 61 arrestati figurano anche il referente della Sacra Corona unita di Brindisi, Vincenzo Bruno, e il cassiere del clan al quale è stato sequestrato quasi un milione di euro in contanti. (norbaonline.it)
Bergamo. Maxi inchiesta antidroga della Guardia di Finanza di Brescia che ha eseguito 61 ordinanze cautelari - tra Italia, Albania, Svizzera e Polonia - per associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. (BergamoNews.it)
E' questo il risultato di una complessa attività d'indagine, svolta sotto la direzione della Procura Distrettuale della Repubblica di Brescia e il coordinamento operativo del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Brescia e del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata: circa 400 militari, avvalendosi della cooperazione di Europol, della Direzione Centrale Servizi Antidroga, del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, dell'Ufficio dell'Esperto per la Sicurezza presso l'Ambasciata d'Italia a Tirana, delle forze di polizia albanesi, polacche e svizzere e del supporto dell'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione giudiziaria (Eurojust), stanno eseguendo, in Italia, Albania, Svizzera e Polonia, un'ordinanza di misura cautelare personale nei confronti di 61 persone indagate per aver costituito un'associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, che avrebbe riciclato i profitti illeciti attraverso un collaudato sistema di «fatture per operazioni inesistenti». (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)