Israele: «I militari Unifil in Libano fanno da scudo a Hezbollah, si ritirino»

La missione di peacekeeping Unifil, cui partecipano anche un migliaio di soldati italiani, compresi i Dimonios della Brigata Sassari, deve smettere di «fare da scudo» a Hezbollah e «ritirarsi». Lo ha dichiarato il ministro israeliano Eli Cohen, accusando su X il contingente Onu dispiegato nel Libano meridionale di essere una forza «inutile» che non è riuscita a proteggere gli israeliani dagli attacchi dei miliziani. (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Secondo i rapporti della missione Unifil, due carri armati Merkava delle Forze armate di Israele (Idf, Tzahal) hanno sfondato il cancello principale di una loro base. Tzahal ha tuttavia affermato che l’azione si è resa necessaria per l'evacuazione di soldati israeliani feriti a causa di missili anticarro sparati dai combattenti di Hezbollah (Limes)

I 27 Paesi membri dell'Unione Europea sono d'accordo nel chiedere alle forze di difesa israeliane di smettere di attaccare l'esercito delle Nazioni Unite: almeno cinque soldati sarebbero rimasti feriti negli ultimi giorni. (Tiscali Notizie)

Washington Post: Hamas pianificava attacco in stile 11 settembre (il Giornale)

Bibi: "Unifil via dal Libano". Altro blitz, feriti 15 caschi blu

Forse scaramantica. Oggi no, almeno a Shama la giornata è serena. (ilmessaggero.it)

Benjamin Netanyahu ha chiesto la rimozione degli operatori dell'Unifil dalle postazioni nel sud del Libano che il premier israeliano ha definito "roccaforti di Hezbollah". Benjamin Netanyahu accusa l'Occidente di fare pressioni nel "posto sbagliato" e chiede all'Onu la rimozione degli operatori dell'Unifil dalle loro postazioni nel sud del Libano. (Euronews Italiano)

Il copione in Libano assomiglia sempre di più a quello che si è svolto a Gaza. La dichiarazione del premier rischia di rappresentare uno spartiacque nella guerra su più fronti in Medioriente, perché è evidente che Netanyahu si prepari a un'escalation in Libano e lanci a Unifil un ultimatum. (il Giornale)