Virus respiratorio sinciziale e bronchiolite, facciamo il chiarezza sul Nirsevimab (che non è un vaccino)

In queste ore si sta parlando molto del Nirsevimab, un anticorpo monoclonale approvato dall'Ema per essere utilizzato nei bambini come profilassi contro il Virus respiratorio sinciziale (Vrs), che può causare bronchioliti e gravi infezioni delle vie respiratorie soprattutto nei bambini piccoli. Il 18 settembre, infatti, il Ministero della Salute ha diffuso una nota in cui ricordava che il Nirsevimab non rientra attualmente nelle prestazioni Lea (Livelli essenziali di assistenza), cioè non fa parte di quei farmaci o di quelle prestazioni che il Servizio sanitario nazionale (Ssn) è tenuto a fornire a tutti i cittadini gratuitamente o su pagamento del ticket. (WIRED Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Per i primi di novembre il farmaco che previene la bronchiolite potrebbe arrivare anche alle regioni del Sud. Questo almeno è il piano del governo dopo l’esclusione degli enti in piano di rientro sulla sanità. (Open)

Almeno per Sanofi. Con un imbarazzante dietrofront il ministero della Salute ha deciso e l’Agenzia del farmaco Aifa, organo tecnico ma anche un po’ politico, farà il possibile per adeguarsi: in ogni caso sarà pagato dal Servizio sanitario nazionale l’anticorpo molecolare preventivo Beyfortus (Nirsevimab), prodotto dal colosso francese con l’anglosvedese … (Il Fatto Quotidiano)

Il ministero della Salute blocca la somministrazione del farmaco contro la bronchiolite ai neonati. Con una nota inviata ai direttori regionali della sanità, Americo Cicchetti, direttore del dipartimento del farmaco, ordina lo stop della campagna vaccinale nelle regioni in piano di rientro. (La Repubblica)

Stop al farmaco contro la bronchiolite ai neonati: il ministero della Salute blocca la somministrazione al Sud, poi corre ai ripari. Ma ci vorrà tempo e il picco è alle porte

Il caso Nirsevimab è un antipasto dell’autonomia differenziata di Marco Geddes De Filicaia (Quotidiano Sanità)

(Adnkronos) – Il picco dell’infezione da virus sinciziale nei bimbi è tra novembre e dicembre e dura fino a febbraio-marzo, fanno sapere gli esperti. (TuttOggi)

Roma, 24 settembre – Permangono ancora densi banchi di nebbia sulla situazione di Beyfortus (nirsevimab), l’anticorpo monoclonale commercializzato da Sanofi (che lo ha sviluppato con Astrazeneca) contro il virus respiratorio sinciziale umano (Rsv), responsabile delle bronchioliti nei bambini con meno di un anno. (RIFday)