"Uso consapevole degli antibiotici", la campagna di ministero e Aifa

Il Ministero della Salute e l'AIFA lanciano la nuova campagna sull'uso consapevole degli antibiotici, con il volto del conduttore Massimiliano Ossini come testimonial. Lo spot punta a informare i cittadini sui rischi legati all'uso inappropriato di questi farmaci, che non solo compromette la salute individuale ma favorisce anche lo sviluppo di batteri resistenti. "Segui sempre e solo le prescrizioni del tuo medico" e' il messaggio chiave dell'iniziativa. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altri giornali

In Europa ogni anno si registrano 670mila infezioni di batteri resistenti alle cure che causano 35mila decessi, di cui circa un terzo in Italia. Il nostro Paese detiene il triste primato per numero di morti a causa dell’antibiotico-resistenza (AMR): ben 12mila l’anno. (Corriere della Sera)

Gestione antibiotici in ospedale, Sifo premia software con machine learning per l’uso ottimale Nel cuore della World Antimicrobial Resistance Awareness Week (18-24 novembre), la Sifo annuncia il vincitore del suo Contest dedicato alla lotta contro la resistenza antimicrobica di Redazione Farmacista33 In concomitanza della World Antimicrobial Resistance Awareness Week in corso da 18 al 24 novembre, la Società Italiana di Farmacia Ospedaliera (SIFO) ha annunciato il vincitore del suo Contest dedicato alla lotta contro la resistenza antimicrobica (AMR). (Farmacista33)

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L’antibiotico-resistenza (AMR) rappresenta una delle dieci principali minacce per la salute globale secondo l’OMS. Le stime più recenti prevedono che, entro il 2050, oltre 39 milioni di persone potrebbero morire a causa di infezioni resistenti agli antibiotici (Socialfarma - il portale web della farmacia)

Silvio Garattini Infezioni e resistenza agli antibiotici (rtl.it)

L’Italia, come molti altri Paesi, sta affrontando una crescente minaccia per la salute pubblica: l’antibiotico resistenza. Le infezioni resistenti ai farmaci antimicrobici provocano ogni anno oltre 35.000 decessi nelle Nazioni europee e purtroppo circa un terzo di questi decessi avviene in Italia. (Sanità24)