La coerenza di un’umiliazione
“Posso chiedervi dov’è la democrazia parlamentare nel momento in cui il Parlamento non può discutere la legge di Bilancio che vi segnalo essere la prima prerogativa dei Parlamenti dalla fine delle monarchie assolute e quindi più o meno dal XVII secolo? Perché se al Parlamento togliete la legge di Bilancio la democrazia parlamentare non c’è e non c’è nemmeno il Parlamento”. Parlava così Giorgia Meloni nel 2019 quando sbraitava dai banchi dell’opposizione. (LA NOTIZIA)
Se ne è parlato anche su altri media
I lavori dovrebbero proseguire per oltre 5 ore visto che sono ben 36 gli iscritti a parlare. Ha preso il via in Senato poco dopo le 14 la discussione generale sul disegno di legge di bilancio, arrivato in Aula senza mandato al relatore nel testo licenziato la scorsa settimana dalla Camera. (Teleborsa)
Pesanti critiche da parte di Matteo Renzi per la procedura di approvazione della Legge di Bilancio e di altri provvedimenti del Governo. L'accusa del leader di Italia Viva al Governo è quella di non rispettare il principio costituzionale del bicameralismo perfetto, costringendo una delle due camere ad approvare un testo "blindato" attraverso la fiducia. (QuiFinanza)
Boccia richiede la presenza del Presidente del Consiglio alla discussione sulla manovra in Senato 28 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Premi Ires per 18mila imprese e nuova via per l’uscita anticipata per appena 100 pensionandi. Liti notturne, emendamenti votati per errore, 100 milioni che avanzano e che resteranno buoni per il 2025, forse. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Poco … Doveva essere un passaggio formale. (Il Fatto Quotidiano)
È una legge che ignora completamente le priorità delle famiglie e delle aziende, come la sicurezza del lavoro, il sostegno al reddito, la riduzione dei costi energetici e la tutela dell’ambiente". "Con l’approvazione della legge di bilancio, il Governo Meloni conferma ancora una volta una visione miope e inadeguata, che non affronta i problemi reali del Paese e non sostiene la crescita. (Civonline)