Partita IVA 2025: i nuovi obblighi sui pagamenti tracciabili

I titolari di partita Iva dovranno fare i conti con nuovi obblighi sui pagamenti tracciabili. Come canta Roberto Vecchioni con il brano Luci a San Siro: “Fatti pagare, fatti valere, più abbassi il capo e più ti dicono di sì”. Ogniqualvolta desideriamo acquistare un bene o un servizio di nostro interesse dobbiamo necessariamente mettere mano al portafoglio. Allo stesso modo quando lavoriamo abbiamo diritto al riconoscimento della giusta ricompensa. (InvestireOggi.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Una delle novità della legge di bilancio prevede a partire dal 1° gennaio del 2026, l'obbligo di collegare i registratori di cassa ai Pos e alle App utilizzate dai clienti per i pagamenti. Da una parte il "Fisco amico" del concordato preventivo biennale, dall'altra quello un po' meno amichevole dei controlli sui registratori di cassa. (Today.it)

Dal 2020 le operazioni Pagobancomat fino a 50 euro sono più che raddoppiate: da 634 milioni a 1,5 miliardi (24+)

Con l’introduzione del Ddl di Bilancio 2025, infatti, arriva una nuova normativa che obbliga le aziende a tracciare i rimborsi per le spese di trasferta sostenute dai dipendenti e dai collaboratori (co. (missionline)

Pos e registratori di cassa per combattere l’evasione fiscale, le misure in arrivo

I Partita IVA sono sempre più disperati per un sistema economico che sembra remargli contro in maniera costante. Ma cosa sta succedendo proprio in questi giorni? Le regole stanno per cambiare di nuovo e sembra essere una notizia alquanto scontata, considerando anche il lavoro che si sta svolgendo per offrire la nuova Legge di Bilancio in tempi brevi. (Sicilianews24)

La lotta contro l’evasione fiscale in Italia punta sempre di più sulla tracciabilità dei pagamenti, spingendo verso l’uso dei pagamenti elettronici per ridurre il margine di manovra del contante non dichiarato. (QuiFinanza)