Ppe a Napoli, Tajani: «Mediterraneo non deve essere cimitero per migranti»
«ll Mediterraneo è la culla della nostra crescita economica, è una culla del commercio, non dev'essere più un mare di disperazione, un cimitero per i migranti». Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine del suo intervento alla convention del Ppe in corso a Napoli. «Dobbiamo lavorare insieme come ha ricordato anche il presidente del Ppe Weber, il ruolo del Mediterraneo e la politica che dobbiamo fare per trasformare il Mediterraneo in un mare di pace e di dialogo. (ROMA on line)
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Il direttivo del partito, guidato dal coordinatore Salvatore De Biase, si riunirà nei prossimi giorni presso la sede di Corso Eroi di Sapri per analizzare la situazione politica e tracciare un percorso che garantisca al centrodestra una posizione solida e coesa. (Corriere di Lamezia)
Letizia Moratti, europarlamentare di Forza Italia e fresca di nomina quale componente della delegazione Africa del Parlamento europeo, analizza le sfide che l'Ue si appresta ad affrontare. E Napoli, con la sua storia, le sue tradizioni, la sua capacità di stare dentro i processi, rappresenta certamente un punto di forza, un punto di riferimento per il Mezzogiorno e per l'Italia». (ilmattino.it)
Nel corso della conferenza stampa che ha seguito la prima giornata di lavori della convention, Weber ha sottolineato come l’Italia sia riuscita a ridurre il numero degli sbarchi del 64% rispetto all’anno precedente, definendo il risultato “un successo incredibile”. (Stranieri in Italia)
Palazzo Reale torna ad essere il centro d’Europa. Ne esce così la città dalla prima giornata di discussioni della convention organizzata dal Partito popolare europeo in città. (ROMA on line)
In molti hanno cancellato i voli di ritorno, previsti per domani, alla fine dei lavori, e li hanno spostati a lunedì, perché vogliono rimanere per tutto il weekend e godersi la città. Il ritmo serrato degli incontri non ha impedito, infatti, alle delegazioni provenienti da tutta Europa, di allungare gli occhi oltre il Palazzo e di restare incantati dai luoghi. (ilmattino.it)