Netanyahu non vuole sentire ragioni e manda in stallo l’accordo di pace con Hamas
Sembrava ormai a un passo la pace tra Hamas e Benjamin Netanyahu, tanto che i media statunitensi e israeliani favoleggiavano di un’intesa già prima di Natale. Invece, l’accordo è ancora in alto mare. La doccia gelata è arrivata dal Washington Post, che, citando una fonte dell’amministrazione americana di Joe Biden, ha rivelato che gli sforzi per raggiungere un accordo per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e per il contestuale rilascio degli ostaggi non hanno segnato progressi nelle ultime ore. (LA NOTIZIA)
La notizia riportata su altri giornali
Secondo la testata israeliana Israele ha fatto marcia indietro rispetto alla richiesta di ispezionare i palestinesi che ritornano alle loro case nel nord della Striscia di Gaza. (AGC COMMUNICATION)
Si rinnova la speranza per un accordo sulla tregua a Gaza, anche se Israele e Arabia Saudita smentiscono le notizie pubblicate ieri da Haaretz secondo cui sarebbe vicina un'intesa sugli ostaggi. Gli Stati Uniti esprimono “cauto ottimismo”. (Sky Tg24 )
E' passato più di un anno dall'inizio dei negoziati per arrivare a un accordo che porti a un cessate il fuoco tra Israele e Hamas e alla liberazione degli ostaggi trattenuti nella Striscia di... (Virgilio)
Nelle ultime ore non sono arrivate notizie di progressi verso un’intesa, rileva il Washington Post dopo giorni di segnali che lasciavano intendere si fosse a un passo dalla tregua, e il giornale evidenzia come il direttore della Cia, William Burns, abbia lasciato Doha dopo una giornata di lavori e non sia più in Medio Oriente. (CremonaOggi)