Alcolock, nuovo etilometro che blocca l'auto se hai bevuto: per chi è obbligatorio e come funziona

Alcolock, nuovo etilometro che blocca l'auto se hai bevuto: per chi è obbligatorio e come funziona
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Sky Tg24 INTERNO

Introduzione Ritiro della patente per chi guida con il telefonino, ubriaco, sotto effetto di sostanze stupefacenti e per chi abbandona gli animali in strada. E ancora, stretta sui monopattini con obbligo di targa, casco e assicurazione. Sale poi la cilindrata delle auto che potranno guidare i neopatentati, ma il limite durerà tre anni. Il ddl che riforma il Codice della Strada, all'esame del Senato, prevede molte novità. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altri media

La riforma adesso è legge. Obbligo di assicurazione, targa e casco per i monopattini. (Italia Oggi)

Respinti invece tutti gli oltre 350 emendamenti presentati dalle opposizioni. Il testo aveva già ricevuto il via libera dalla Camera e quindi diventa definitivo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Le novità che la riforma introdurrà sono molte e non sono mancate le polemiche ma dopo l'approvazione alla Camera, il testo è arrivato in Senato senza modifiche e quindi presto le nuove disposizioni entreranno in vigore. (HDmotori)

ANCMA: motociclisti in maggiore considerazione dal nuovo codice stradale

Le nuove norme prevedono sanzioni più dure per chi usa il cellulare alla guida, per chi si mette al volante dopo aver bevuto o dopo aver fatto uso di stupefacenti. Il nuovo Codice della Strada sta per diventare legge. (Corriere della Sera)

Oggi è previsto il voto finale in Senato sulla riforma, che prevede ritiro della patente per chi guida col telefonino, ubriaco, drogato e per chi abbandona gli animali in strada. Le nuove norme inaspriscono le multe e rendono più facile la sospensione della patente per chi guida con il telefonino in mano o sotto effetto di alcol e stupefacenti. (ilgazzettino.it)

Tra le novità più importanti, spicca il riconoscimento dei motociclisti come “utenti vulnerabili della strada”. Confindustria ANCMA, l’associazione che rappresenta i costruttori e distributori di moto e bici, esprime grande soddisfazione per il nuovo codice capace di tenere in maggiore considerazione i motociclisti italiani. (Moto.it)