Trieste italiana, i 70 anni celebrati da una piazza riempita di ex missini
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Una piazza sostanzialmente di ex missini ha celebrato ieri i 70 anni dal ritorno dell’Italia a Trieste in quel 26 ottobre del 1954. Le Frecce tricolori, per colorare rombando il cielo nuvoloso sopra piazza Unità d’Italia piena di labari e uomini e donne in divisa. Una staffetta da Redipuglia, per arrivare a Trieste in serata ed accendere il tripode sui gradini che dal mare salgono in piazza mentre suonano le bande militari e si stende un tricolore di 85 metri. (il manifesto)
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Giornata di festeggiamenti in piazza Unità, dove la città ha celebrato con entusiasmo il 70° anniversario del ritorno di Trieste all'Italia. (triestecafe.it)
"Settant'anni fa, Trieste riabbracciava l'Italia in un momento storico che ha segnato il riscatto della citta' e il ritorno alle radici. Fu un evento tanto atteso, che simboleggiava non solo la liberazione, ma anche la possibilita' di valorizzare l'unicita' di Trieste, crocevia di culture e religioni, ponte naturale tra l'Italia e l'Europa orientale". (Tiscali Notizie)
"Tito boia" riferito al maresciallo che dominò la Jugoslavia nel dopoguerra, e ancora "Boia chi molla è il grido di battaglia". Sono alcuni degli slogan scanditi nel corso del corteo organizzato dal movimento "Trieste Pro Patria", sfilato per le strade del centro questo pomeriggio in occasione del 70/o anniversario del ritorno di Trieste all'Italia. (Tiscali Notizie)
Oltre 350 mila negativi durante la sua lunga carriera, Ugo Borsatti, classe 1927 e titolare della ditta individuale Foto Omnia fondata il 1° settembre 1952, è uno dei fotoreporter che hanno immortalato i principali avvenimenti del ritorno di Trieste all’Italia nell’ottobre del 1954 (Il Piccolo)
TRIESTE – Il 26 ottobre, in una cerimonia commemorativa in piazza Unità d’Italia, l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, Fabio Scoccimarro, ha ribadito l’impegno della Regione a sostenere con forza la seconda redenzione della città. (Nordest24.it)
Tanto più nella giornata di ieri, in cui è stato celebrato il settantesimo anniversario del “suo” 26 ottobre. Per la triestina Chiara Persici il 26 ottobre non potrà mai essere una data come le altre. (Il Piccolo)