Stipendio: Anief ricorda che con 24mila euro lordi annui il corpo insegnante italiano è il meno pagato dalla PA- Servono risorse aggiuntive per tutti
Stipendio: Anief ricorda che con 24mila euro lordi annui il corpo insegnante italiano è il meno pagato dalla PA- Servono risorse aggiuntive per tutti Di Potrebbe avere i giorni contati la figura del “docente stabilmente incentivato”: lo scrive oggi la stampa specializzata, ricordando che fra i vari temi a cui sta lavorando il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, c’è anche “lo smantellamento dei punti messi a punto dal suo predecessore, Patrizio Bianchi, inserito nel decreto scuola del 2022. (Orizzonte Scuola)
Ne parlano anche altri giornali
Non è vero che gli insegnanti italiani, come si dice generalmente, guadagnano meno dei colleghi europei: l'ultimo rapporto dell'Ocse Talis, diffuso da Invalsi, sottolinea infatti che grazie agli aumenti decisi dall'ultimo contratto chiuso dal ministro Valditara e siglato con l'attuale governo, gli insegnanti godono, soprattutto a inizio carriera, di un deciso aumento del potere d'acquisto. (Il Sole 24 ORE)
L’Italia vanta un corpo docente altamente qualificato e dedicato, impegnato quotidianamente nell’istruzione e nella formazione delle future generazioni. In una recente indagine della Tecnica della Scuola, la rivista specializzata ha domandato ai propri lettori, con l’iniziativa Dillo al Ministro, cosa chiederebbero al numero uno del dicastero di viale Trastevere per migliorare la scuola. (Formazione Anicia)
Addio al docente stabilmente incentivato, Valditara lavora per smantellare la figura introdotta da Patrizio Bianchi Di La misura non ha mai convinto né una parte di politica nè i sindacati, quest’ultimi ad insistere su incentivi chiari e stabili per tutti gli insegnanti. (Orizzonte Scuola)
Nelle ultime settimane, la nostra testata ha promosso l’iniziativa “Dillo al ministro”, invitando i lettori a segnalare problemi e a formulare proposte per migliorare il sistema scolastico. Ne parliamo con la segretaria generale di Cisl Scuola Ivana Barbacci, focalizzandoci soprattutto sulle richieste di carattere sindacale e sulle relative proposte avanzate dai docenti. (Tecnica della Scuola)
L'insegnamento resta una scelta di vita e di lavoro prevalente per le donne, che rappresentano la maggioranza degli insegnanti in Italia ed in altri paesi europei. (LA STAMPA Finanza)