Giappone, caccia ai macachi: catturata e uccisa una scimmia
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Lo riferisce l’agenzia di stampa France Presse.Il macaco è stato catturato mentre era a caccia in una scuola superiore della città di Yamaguchi.
Così la scimmia è stata catturata e una volta identificata come una di quelle che ha attacccato, è stata soppressa
Quello catturato non era l’unico individuo del gruppo che ha aggredito umani nelle ultime tre settimane.
Mercoledì 27 luglio 2022 - 17:32. (Agenzia askanews)
Su altre fonti
Circa 50 persone sono state aggredite e tra queste ci sono anche dei bambini. Giovedì 28 Luglio 2022, 12:37. (ilmessaggero.it)
Le trappole installate non hanno funzionato perché gli animali, che vivono sulle montagne nei dintorni della città, non sembrano interessati al cibo. Uccisa la scimmia a capo di una gang: ha ferito più di cinquanta persone in una città giapponese Le autorità giapponesi della prefettura di Yamaguchi hanno catturato e ucciso un componente maschio della “gang” di scimmie che ha già attaccato e ferito almeno 50 persone in quest’area del paese, terrorizzando decine di altre. (Fanpage.it)
A cura di Antonio Palma. Attacchi seriali di scimmie, 42 persone ferite in un mese: scatta l’allarme in Giappone Le aggressioni n alcuni casi sono state accompagnate da intrusioni nelle case durante le quali le scimmie hanno aperto porte a zanzariera o sono passate attraverso le finestre. (Fanpage.it)
Poi, le stesse autorità del luogo hanno fatto sapere che gli animali avevano iniziato a colpire anche uomini e anziani. Espressione decisamente umana e, da un mese a questa parte, aggressività degna del peggior gangster. (Corriere della Sera)
Questi animali mordono, graffiano e cercano di rapire bambini introducendosi negli asili. Dall’8 luglio scorso a Yamaguchi si sono registrati 58 attacchi e il comune ha così deciso di mettere in campo un’unità speciale per dare la caccia a questi mammiferi con proiettili tranquillanti. (LaPresse)
I macachi stessi sono comuni in gran parte del Giappone e sono un animale predatore in alcune aree, dove mangia i raccolti e talvolta entra nelle case. (La Stampa)