Guardiola e le voci sull'addio al City: "Devo riflettere. In Serie A? Con Baggio come vice magari…"
Guardiola e le voci sull'addio al City: "Devo riflettere. In Serie A? Con Baggio come vice magari…" Pep Guardiola è stato ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa su Discovery+: "Parlo poco in TV? Perché parlo sei volte a settimana in conferenza stampa, è davvero troppo. Ma è un piacere essere in Italia". È l'unico allenatore nella storia del calcio ad avere vinto due volte il triplete. "Sono molto bravo. (TUTTO mercato WEB)
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Pep Guardiola si commuove nel parlare di Roberto Baggio. Il tecnico del Manchester City è stato ospite di Che Tempo Che fa ed ha potuto parlare con il divin codino collegato da casa. Pep Guardiola si commuove a Che tempo che Fa quando parla di Roberto Baggio: tutte le parole dell’allenatore del Manchester City (CalcioMercato.it)
Pep Guardiola regala spettacolo in diretta a 'Che tempo che fa': l'allenatore spagnolo, intervistato da Fabio Fazio, ha parlato di alcuni temi riguardanti il suo passato e il suo futuro. Il tecnico del Manchester City, intervistato a 'Che tempo che fa', ha scherzato sul suo futuro: "Futuro in Italia? Se mi accompagna Baggio vengo". (Goal Italia)
"Parlo bene l'italiano? Merito di Francesco de Gregori". Leggi tutta la notizia (Virgilio)
È evidente che l’amicizia nata ai tempi del Brescia sia rimasta forte, e lo si percepisce da ogni parola che i due si scambiano. Pep Guardiola e Roberto Baggio hanno incantato il pubblico con il loro affetto reciproco durante l’intervista a “Che tempo che fa“. (SNAI Sportnews)
ROMA – Tra gli ospiti d’eccezione della puntata di Che tempo che fa, il programma condotto da Fabio Fazio sul 9, l’allenatore del Manchester City campione d’Europa in carica, Pep Guardiola. Il tecnico catalano ha confessato di essere ancora molto legato all'Italia e al calcio italiano, in particolare al Brescia, di cui guarda sempre le partite (Dire)
Pep Guardiola era attesissimo a Che Tempo Che Fa e Fabio Fazio non vedeva l'ora di poterne tessere le lodi. Anche chi di calcio non capisce molto, riconosce in Guardiola un mito e i suoi premi vinti sono solo la prova tangibile del suo talento. (ilmattino.it)