Addio capro espiatorio: Malaussène è al capolinea

Sette romanzi, 5 milioni di copie vendute, più di 400 edizioni. La saga dei Malaussène di Daniel Pennac è appena uscita in libreria con il capitolo finale. È Capolinea Malaussène ultimo romanzo su Benjamin Malaussène, professione capro espiatorio, che con la famiglia vive nel cuore del quartiere di Belleville a Parigi. Pennac, che è stato per 30 anni professore di francese in un liceo parigino, autore anche di teatro e sceneggiatore di fumetti, dopo quasi 40 anni dice addio alla tribù Malaussène e al suo indimenticabile antieroe. (leggo.it)

Ne parlano anche altre testate

BOLOGNA Dice Daniel Pennac che la tribù Malaussène non gli mancherà visto che molti dei personaggi sono trasposizioni di persone incontrate nella vita vera. E nemmeno gli mancherà Belleville dove lo scrittore francese continua a vivere dal 1969. (La Repubblica)

Daniel Pennac: "Ogni libro che scrivo mi manda in ospedale. Avrò nostalgia dello stile Malaussène" di Annarita Briganti (La Repubblica)

Lo racconta all'ANSA Daniel Pennac nell'anno in cui si celebra il centenario della nascita di Italo Calvino, nato il 15 ottobre del 1923. "Ho reso felici i miei studenti a scuola con 'Il visconte dimezzato' o 'Marcovaldo'. (Tiscali)

E in questo ultimo capitolo lo scrittore ci regala il personaggio di Nonnino, "genio del male". Daniel Pennac dice addio, ma non proprio, a Benjamin e alla tribù dei Malaussene. (Tiscali)

"A Stefano – racconta – devo la mia presenza in Italia visto che è stato lui a far conoscere Malaussène e all’ateneo la gratitudine per avermi conferito dieci anni fa la laurea ad honorem in pedagogia". (il Resto del Carlino)

Daniel Pennac: vi spiego perché non faccio più il bagno nel Mediterraneo di Fabio Gambaro Lo scrittore francese Daniel Pennac nel suo studio a Parigi (la Repubblica)