La guida ai film. Eterno visionario è da non perdere
Eterno visionario, ovvero gruppo di famiglia in un interno, forse un inferno: la famiglia Pirandello. Michele Placido ci regala un bel ritratto dello scrittore siciliano, scavando nella sua anima tormentata. Mentre un treno lo sta portando a ricevere il Nobel nel 1934, a ritroso si ripercorrono alcuni momenti del suo privato. Il dramma della moglie squilibrata, il colpo di fulmine per la bella attrice Marta Abba e i contrasti con i figli, la crisi creativa, il fiasco dei Sei personaggi in cerca d’autore all’anteprima del teatro Valle nel 1921 (LA NAZIONE)
La notizia riportata su altre testate
La moglie Antonietta Portulano (Valeria Bruni Tedeschi), cugina di secondo grado e sposata attraverso un matrimonio combinato, soffre da quando il primogenito Stefano (Giancarlo Commare) è partito per combattere la Guerra. (Vanity Fair Italia)
Fabrizio Bentivoglio è Luigi Pirandello in Eterno visionario di Michele Placido. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)
Michele Placido, presidente della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara. Nel novantesimo anniversario dal conferimento del Nobel per la letteratura a Luigi Pirandello, è pronto il film sul genio di Agrigento: ‘Eterno visionario’, di cui firma la regia, esce oggi nelle sale. (il Resto del Carlino)
narrativo), e nello stesso tempo cercando di scardinarlo, indirizzando il proprio sguardo verso un pubblico giovane, moderno, probabilmente lo stesso che non lo conosce a tutto tondo e ne sta invece scoprendo capacità, senso del reale. (Tiscali)
Ma solo non è. Subito e prepotentemente, lo visitano fantasmi minacciosi. (Corriere della Sera)
Della sua figura, Pirandello si è innamorato da giovane, quando frequentava l’Accademia d’Arte drammatica. Ma, soprattutto, ha voluto mostrare lo scrittore e drammaturgo per ciò che era, senza indulgenza, perché è poi quello il modo migliore per onorarlo. (Sky Tg24 )