Conducenti a noleggio in piazza a Catanzaro contro il decreto Salvini: «Per un viaggio di 10 minuti dobbiamo stare fermi mezz’ora»
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Conducenti a noleggio in piazza anche a Catanzaro per protestare contro il decreto emanato dal ministero dei Trasporti che introduce nuovi adempimenti nello svolgimento del servizio. Un presidio si è riunito questa mattina sotto la sede della Prefettura per chiedere un incontro al rappresentante territoriale del Governo teso ad ottenere una sospensione del provvedimento ministeriale. «I decreti ministeriali (RENT e Foglio di Servizio Elettronico) hanno dato il colpo di grazia alle imprese Ncc poiché violano i principi sanciti dalla Costituzione italiana e dai regolamenti sulla tutela della privacy di conducenti e trasportati», si legge nel documento presentato questa mattina in Prefettura. (LaC news24)
Se ne è parlato anche su altri giornali
"Vittoria della giustizia e dei consumatori che avrebbero pagato quella siesta obbligatoria, atteso che gli Ncc avrebbero avuto minori ricavi a parità di ore lavorate e, quindi, avrebbero finito inevitabilmente per traslare questa tassa Salvini sui clienti", afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione nazionale consumatori. (la Repubblica)
Una protesta rumorosa per protestare contro i decreti Salvini. Gli operatori che svolgono il servizio di noleggio con conducente (Ncc) e quelli che operano attraverso la piattaforma Uber scendono in strada anche a Roma, come in altre 11 città italiane. (La Stampa)
Era ora che qualcuno si occupasse con concretezza e serietà delle difficoltà dei noleggiatori con conducente (Ncc), una categoria che svolge un ruolo cruciale nell’economia locale, in particolare in territori come la Valle d'Aosta. (Valledaostaglocal.it)
La mobilitazione, organizzata dalla confederazione Usb, era stata annunciata per una durata di 24 ore nel settore dei trasporti, per poi essere stata accorciata a 4 dal ministro. (Il Giornale d'Italia)
Lo dichiara Andrea Romano presidente di MuoverSì, la federazione che riunisce le principali associazioni NCC. «Da Roma a Milano a Palermo, passando per Napoli Firenze Venezia e molte altre città, la protesta del noleggio con conducente chiederà al Governo di fermare provvedimenti che hanno saltato il Parlamento e che infliggono punizioni medievali ad aziende e operatori che rispettano tutte le norme e pagano le tasse regolarmente. (Corriere TV)
Gli autisti del Noleggio con conducente hanno manifestato in 12 città italiane contro il decreto (Il Fatto Quotidiano)