Stucky, cosa sapere sulla serie tv con Giuseppe Battiston e Barbara Boboulova

Stucky, cosa sapere sulla serie tv con Giuseppe Battiston e Barbara Boboulova
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Alla questura di Treviso sta arrivando l’ispettore Giuseppe Stucky, il protagonista della fiction L’ispettore Stucky liberamente ispirata ai romanzi di Fulvio Ervas e in onda in sei puntate da mercoledì 30 ottobre su Rai2. Il detective odia la vista dei cadaveri e “non ama perdersi in chiacchiere inutili”, ha raccontato Giuseppe Battiston, che interpreta il protagonista di origine persiana, empatico, solitario e pieno di manie. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri giornali

«Il prete l'avevo già fatto al cinema, la guardia mi mancava», scherza Giuseppe Battiston, 56 anni, da poco promosso ispettore nella serie Stucky, in partenza da mercoledì 30 (per sei serate) in prima serata su Rai2 (ilmessaggero.it)

TREVISO Giuseppe Battison, come il suo ispettore Stucky, ama passeggiare per le strade deserte di Treviso la notte, solo soletto. Aiuta a pensare. (ilgazzettino.it)

Giuseppe Battiston si è rimesso il trench, ventiquattro anni dopo Pane e tulipani. Il film della svolta per lui, che dopo quell’irresistibile caccia alla casalinga in fuga per le calli di Venezia fece un po’ di fatica a far vedere che sapeva fare anche altro: "Ma, in generale ho molta fiducia nel futuro", dice. (Elle)

Giuseppe Battiston: il mio ispettore Stucky non è il tenente Colombo

La serie «Stucky» di Valerio Attanasio prodotta da Rai Fiction, la Rosamont di Giuseppe Battiston e Rai Com, in onda da domani per sei mercoledì su Rai 2 in prima serata e’ una nuova cartolina spedita nell’etere a ritrarre Treviso (Corriere della Sera)

Un nuovo ispettore di polizia sbarca in tv: è Giuseppe Stucky, in forza alla questura di Treviso, di origine persiana, empatico, solitario e pieno di manie, protagonista della nuova serie – liberamente ispirata ai romanzi di Fulvio Ervas– in onda su Rai2 da questa sera per un totale di sei prime serate. (Il Centro)

Fatto sta che i due poliziotti portano il trench, fumano il sigaro e l’impianto narrativo è lo stesso: si mostra subito l’assassino. ROMA Un oltraggio, dare dell’imitatore a un attore. (Corriere della Sera)