Acqua, il commissario per l'emergenza Bardi diserta l'incontro con sindaci e cittadini. Fischi e contestazioni dalla platea del palazzetto di Avigliano
AVIGLIANO- L’incontro è stato rinviato, ma il presidente Vito Bardi, commissario per l’emergenza idrica non si è presentato e per non declinare l’invito del sindaco di Avigliano, è intervenuto all’assemblea con cittadini e sindaci tenuta ieri nel palazzetto dello sport della cittadina gianturchiana, con un video-messaggio. A quelle immagini però sono seguiti fischi e contestazioni da parte della platea. (La Nuova del Sud)
Se ne è parlato anche su altri media
Interviene la Procura nella crisi idrica che sta interessando da due mesi 140 mila lucani residenti a Potenza e in 28 comuni serviti dalla diga Camastra, ormai completamente a secco. Acquisizione di documenti e analisi dell’acqua del Basento presso un ente terzo. (La Repubblica)
“Alla data odierna abbiamo le rassicurazioni della Regione Basilicata, di Acquedotto Lucano, di Arpab, dell’Asp, qualche amministratore comunale (forse incauto), sull’uso umano delle acque del Basento che arriva nelle case di cittadini. (Basilicata24)
Giuseppe Brindisi, responsabile della Protezione civile comunale, è stato ascoltato nell’ultima seduta della Quinta Commissione consiliare permanente. Su invito del presidente Attilio Giuliani, Brindisi ha fornito aggiornamenti in merito alla crisi idrica attualmente in corso. (Cronache TV)
La Procura di Potenza ordina analisi per accertare la qualità dell’acqua del Basento erogata in 29 comuni lucani POTENZA – Sarà l’esito delle analisi affidate a «un ente terzo» dalla procura di Potenza a chiarire la qualità dell’acqua erogata nei 29 comuni lucani alle prese col prosciugamento dell’invaso del Camastra. (Quotidiano del Sud)
Leggi tutta la notizia Un'emergenza idrica inaccettabile, frutto della totale assenza di programmazione e visione di una regione. (Virgilio)
“E’ stato un incontro molto partecipato quello promosso questa mattina a Potenza dal nuovo movimento politico guidato da Federica D’Andrea. Domenica 1 dicembre 2024 – “Un’emergenza idrica inaccettabile, frutto della totale assenza di programmazione e visione di una regione. (Ufficio Stampa Basilicata)