Bitcoin e crypto: IL DATO CHE FA PAURA. Pochi minuti per conoscere il DESTINO
L'inflazione USA fa paura più di ieri e speriamo meno di domani. Ecco come affrontare il dato delle 14:30. Non esistono scenari negativi per Bitcoin e crypto che arrivano dal mondo macro? Tra poche ore ne sapremo di più sull’inflazione USA, che dovrebbe condizionare le prossime scelte di Federal Reserve, un evento che, avviato il ciclo ribassista sui tassi, viene seguito per ovvi motivi molto da vicino. (Criptovaluta.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
E leggi che liberino le compagnie del settore da vincoli e limitazioni. Un presidente dell’autorità di controllo di Wall Street entusiasta della moneta digitale. (la Repubblica)
L’effetto Trump continua a farsi sentire sulle Borse asiatiche: malgrado l’indebolimento dello yen Tokyo chiude con un pesante -1,66% mentre si muovono in ordine sparso gli altri indici asiatici. MILANO – Borse europee orientate in calo in una giornata che guarda prevalentemente al dato sull’inflazione americana in arrivo nel pomeriggio. (la Repubblica)
Dagli USA viene fuori la miglior configurazione possibile per le crypto, a livello elettorale. Ecco cosa sta succedendo. (Criptovaluta.it)
Il Bitcoin continua a correre e sale per la prima volta oltre i 90.000 dollari, spingendosi a 91.085 dollari. A sostenere il corso è la vittoria di Donald Trump e la nomina di Elon Musk a capo del Dipartimento dell'effecienza. (Corriere del Ticino)
Il down market di Bitcoin e crypto preoccupa tutti: ma cosa sta succedendo? L'analisi. (Criptovaluta.it)
Dogecoin scende a 0,3737 (-2,01%), dopo il balzo di ieri a 0,4394. Il Bitcoin, pur attestandosi su livelli alti, cede l'1% a 87.432 dollari, dopo aver sfiorato i 90mila dollari alla vigilia. (Tiscali Notizie)