Pyongyang sul terreno della guerra in Ucraina

Più informazioni:
Ucraina

“La sicurezza dell’Europa è strettamente collegata alla sicurezza dell’Asia orientale”. Fumio Kishida, ex primo ministro del Giappone, lo ha ripetuto più volte dopo l’inizio della guerra in Ucraina. Finora, quel collegamento era sempre rimasto politico e teorico. Ma ora diventa molto concreto e assume le fattezze dei primi 1’500 soldati che la Corea del Nord avrebbe inviato in Russia per combattere contro Kiev (RSI.ch Informazione)

Se ne è parlato anche su altre testate

Leggi tutta la notizia Il sostegno di Kim Jong - un all''operazione speciale' ordinata da Vladimir Putin nel... (Virgilio)

L’Asia orientale entra in guerra. Per l’esattezza, nella guerra in Ucraina. Dopo mesi di voci, la Corea del sud ha dichiarato che la Corea del nord starebbe inviando delle truppe in Russia per combattere al fianco dell’esercito di Mosca. (il manifesto)

Semplicemente, e tragicamente, va ben al di là di quel nucleo di Stati-canaglia individuato dall’allora presidente Usa, e tende a coincidere con il vasto fronte delle tirannie e delle autocrazie, il quale a sua volte tende pericolosamente a coincidere con la Sinosfera, ovvero con l’area d’inifluenza della seconda potenza mondiale, retta da un Partito Comunista. (Liberoquotidiano.it)

Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi 18 ottobre sulla guerra di Putin. DIRETTA

"Sappiamo che circa 10mila soldati della Corea del Nord si stanno preparando per combattere contro di noi. L'Iran ha inviato droni e missili, ma non persone, non ufficialmente. Questo e' il primo passo verso una guerra mondiale". (Il Mattino di Padova)

Secondo una fonte del Servizio di intelligence nazionale sudcoreano (Nis) lo spiegamento di queste truppe sarebbe già iniziato. Il segretario generale della Nato Rutte non conferma la notizia ascolta articolo (Sky Tg24 )

Inoltre, ha aggiunto, "per noi la Nato è un ombrello di sicurezza, è l'unica speranza". Il presidente ucraino Zelensky, a margine del Consiglio europeo, lancia un appello: "È imperativo che i leader dell'Ue decidano in fretta sul prestito da 50 miliardi concordato in ambito G7 perché i le risorse servono per costruire i droni con cui l'Ucraina combatte la sua guerra". (Sky Tg24 )