Tensione Cina-Taiwan, Pechino annuncia esercitazione "con munizioni vere"

Tensione Cina-Taiwan, Pechino annuncia esercitazione con munizioni vere
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Sky Tg24 ESTERI

Le manovre con armi da fuoco vere si terranno a circa cento chilometri dall'isola di Pingtan, la località della Cina continentale più vicina a Taiwan. Le operazioni seguono quelle tenute dalle forze armate cinesi il 14 ottobre come avvertimento agli "atti separatisti" e volte a simulare un blocco aero-navale dell'isola Pechino ha dato il via oggi a un'esercitazione con "munizioni vere" nello Stretto di Taiwan. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri media

PUBBLICITÀ Le "esercitazioni militari ingiustificate" della Cina intorno a Taiwan e i "tentativi di distorcere la storia" sono la centro delle richieste che gli europarlamentari rivolgono alla Cina. Approvato un documento simbolico (Euronews Italiano)

Secondo fonti parlamentari, il testo non ha convinto i 5S, perché considerato un po' troppo aggressivo in alcune parti. Gli eurodeputati del Movimento Cinque Stelle e i due di Avs che militano nel gruppo della Sinistra, Ilaria Salis e Mimmo Lucano, hanno votato contro, oggi a Strasburgo, alla risoluzione che condanna le provocazioni militari della Cina nei confronti di Taiwan (Adnkronos)

Nove ufficiali militari in servizio e in congedo sono stati accusati, assieme ad una donna che gravitava nel mondo della criminalità organizzata, di aver effettuato spionaggio a Taiwan per conto di Pechino (il Giornale)

E in Ue i grillini votano coi nazisti

Appena il 14 ottobre, l'Esercito popolare di liberazione ha condotto le manovre su vasta scala 'Joint Sword 2024/B' intorno a Taiwan a simulare un blocco aeronavale: sono state seguite martedì da esercitazioni a fuoco vivo vicino all'isola e mercoledì dal transito di un gruppo navale d'attacco guidato dalla portaerei Liaoning nello Stretto di Taiwan. (Corriere del Ticino)

Di Ivanoe Pellerin (malpensa24.it)

Succede al Parlamento europeo di Strasburgo, dove ieri è stata votata una risoluzione che condanna le provocazioni militari della dittatura di Pechino nei confronti di Taiwan. (il Giornale)