Le prime immagini dalla catastrofe, il premier: «Sono vicino alle famiglie»

Fra le città particolarmente vessate dal terremoto ci sono Les Cayes e Jérémie mentre la capitale Port-au-Prince avrebbe riportato solo danni minori

Questo perché l'epicentro della scossa di oggi, a differenza di quella precedente, è più lontano dalle aree maggiormente popolose dell'isola.

Sono vicino alle famiglie delle vittime».

«La distruzione è stata sostanziale in molte regioni», ha confermato via Tweet il premier Ariel Henry in viaggio oggi nelle zone colpite, «ci sono anche molti morti. (Ticinonline)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ho deciso di correre questo azzardo e alla fine ha pagato. (LaPresse) – “Oggi evidentemente qualcuno mi ha tenuto su. (LaPresse)

Moltissime le case, le chiese e altri edifici storici crollati con la forte scossa. Per l’Usgs, istituto geosismico statunitense, la situazione rimane da "allerta rossa" e potrebbe comportare la morte di migliaia di persone (The Italian Times)

Immediata la solidarietà degli Stati Uniti da parte del presidente Joe Biden che ha detto di considerare Haiti un paese molto amico degli Stati Uniti. Il quadro è quello tipico dopo un cataclisma di questa portata: lotta strenua per salvare i sopravvissuti rimasti però intrappolati nelle macerie. (Tiburno.tv)

Ad Haiti un terremoto di magnitudo 7.2 ha seminato la morte il 14 agosto: sono oltre 300 le vittime accertate ma si teme che sotto le macerie di città e villaggi ne siano rimaste molte centinaia. Giappone, piogge torrenziali. (Velvet Mag)

Stamane una seconda violenta scossa Il terremoto di sabato è stato più forte rispetto al devastante terremoto del 2010 che ha ucciso più di 220 mila persone ma il suo epicentro è stato più lontano dalla capitale. (Agenpress)

Il primo ministro haitiano Ariel Henry sta raggiungendo le aree più devastate del paese dopo il terremoto Sul posto si ha notizia di moltissime case crollate come anche chiese e altri edifici storici. (Il Giornale di Vicenza)