Repetto sulla fine degli 883: “Con Max non si è mai rotto niente”

Repetto sulla fine degli 883: “Con Max non si è mai rotto niente”
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Mauro Repetto ha fatto la storia della musica pop italiana insieme a Max Pezzali. Prima di dividersi e che quest’ultimo intraprendesse una carriera da solista, i due erano gli 883. Tra loro finì perché “eravamo su frequenze diverse”, sostiene Repetto in un’intervista al Corriere della Sera. Ma per Max conserva ancora quell’affetto di un tempo: “È stato il mio migliore amico in assoluto, non potrò mai avere un migliore amico come lui, è la persona a cui umanamente sono stato più legato. (Radio 105)

Ne parlano anche altri media

Mauro Repetto racconta l'esperienza post 883 a Los Angeles: «Non andavo via da niente, semplicemente proseguivo la mia sete di sogni, l’unica cosa che ho sottovalutato è stata la lingua. Mi proponevo come sceneggiatore ma non sapevo quasi parlare l’inglese» (Open)

La storia degli 883 è quella di un duo di amici che, forti di una grande passione per la musica, hanno creato qualcosa di davvero magico. Max Pezzali e Mauro Repetto hanno saputo raccontare in modo innovativo le storie di ognuno di noi, regalando brani che rimarranno per sempre nella storia della musica italiana e che hanno accompagnato diverse generazioni. (R101)

Questa sera andranno in onda su Sky (e in streaming su Now) le ultime due puntate di “Hanno ucciso l’Uomo ragno - La leggendaria storia degli 883”, una serie che sta registrando ascolti record e grande entusiasmo da parte del pubblico: merito di una narrazione divertente e ben ritmata, di canzoni appartenenti alla memoria collettiva, di un duo di attori (Elia Nuzzolo e Matteo Oscar Giuggioli) ben scelti come protagonisti. (Torino Cronaca)

Max Pezzali, la stoccata della moglie: "Non si può esigere questo per tutta la vita"

E' una risposta al veleno quella di Debora Pelamatti, moglie di Max Pezzali dal 2019, a Claudio Cecchetto, il fondatore di Radio Deejay che per primo scoprì il talento del cantante e frontman degli 883 (L'HuffPost)

La versione di Repetto sulla fine degli 883 Anche Mauro Repetto, “metà” degli 883, ha parlato della lite che ha visto protagonisti Max Pezzali e Claudio Cecchetto. Repetto ha anche chiarito il motivo della fine della band che ha conquistato l’Italia negli anni Novanta e a cui è stata dedicata la serie tv “Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883 Miniserie televisiva”, trasmessa su Sky. (Virgilio Notizie)

Un altro capitolo si aggiunge alla storia della rottura professionale tra Max Pezzali e Claudio Cecchetto. E Max Pezzali non è un campione di riconoscenza". (Liberoquotidiano.it)