La replica d’Israele a papa Francesco “Pizzaballa può entrare a Gaza, il papa nega la crudeltà di Hamas”.

“Contrariamente alle false accuse pubblicate oggi sui media, la richiesta di entrare a Gaza del Patriarca latino di Gerusalemme, il cardinale Pierbattista Pizzaballa, è stata accolta, come già avvenuto in passato e secondo le sue preferenze”. Lo ha scritto in una nota l’ambasciata d’Israele presso la Santa Sede, smentendo quindi quanto detto da Papa Francesco ieri nel discorso annuale rivolto ai cardinali avuto luogo alla Curia, in cui il pontefice aveva sostenuto che al Patriarca era stato negato l’accesso a Gaza a causa dei bombardamenti israeliani. (Shalom.it)

Ne parlano anche altri media

Di Ludovica Iacovacci (Mosaico-cem.it)

Se finora l'ottimismo tra le parti faceva sperare in una tregua di Natale con il ritorno degli ostaggi, ora l'atmosfera è sospesa. La posizione del premier in realtà non è una novità e infatti le delegazioni di Hamas, della Jihad islamica palestinese e del Fronte popolare per la liberazione della Palestina, incontratesi ieri al Cairo, hanno mostrato ottimismo: un accordo «è più vicino che mai se il nemico smette di porre nuove condizioni». (La Stampa)

Guerra Israele, il patriarca Gerusalemme Pizzaballa è entrato a Gaza e ha celebrato la messa

Il cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme, è entrato a Gaza e "ha presieduto la Santa Messa presso la chiesa della Sacra Famiglia nell'ambito della sua visita di solidarietà in vista delle gioiose celebrazioni natalizie". (Sky Tg24 )