Jannik Sinner, che mazzata: proprio nel suo torneo preferito | La decisione dall’alto

Jannik Sinner, che mazzata per il numero uno al mondo: la brutta notizia arriva proprio nel suo torneo preferito Un anno che ancora deve concludersi ufficialmente ma che, a livello sportivo, ha regalato delle importanti soddisfazioni a Jannik Sinner, D’altronde non potrebbe essere altrimenti visto che l’altoatesino, proprio in questo 2024, è diventato il numero uno al mondo nel tennis. L’obiettivo, ovviamente, è quello di continuare ad esserlo per molto altro tempo ancora. (JMania)

La notizia riportata su altri media

Sì, sì, c’è Jannik, ovunque. Sinner too big to fail, ora è troppo per il tennis per essere squalificato. Anche i tedeschi della Süddeutsche celebrano Jannik erore delle Finals di Torino e non solo. (IlNapolista)

Arriva un nuovo annuncio riguardo il caso doping che lo vede coinvolto da parte di Jannik Sinner: il tennista azzurro mette il punto esclamativo Fase a gironi delle Atp Finals di Torino praticamente perfetta quella disputata sin qui da Jannik Sinner che sta continuando a macinare successi su successi, mandando in delirio i suoi tifosi e non solo, mostrando ancora una volta di essere il più forte. (SportItalia.it)

Insomma, il ragazzo di San Candido appare rilassato, sereno. (Liberoquotidiano.it)

Ci avevano provato sin da quando Sinner sembrava - ma sembrava solo a loro - non gradire la partecipazione alla Coppa Davis. E li sentiamo perché funziona così da sempre nel nostro Paese: quando qualcosa funziona - e funziona bene - c'è sempre una nicchia di detrattori e negazionisti pronta ad azionare la macchina del fango, del sospetto. (Gazzetta del Sud)

Ma i conti tornano, da n.1 è tutto previsto: "Troppe? Sì, ma rientra nella media". (Fanpage.it)

Non c’è solo il tennis ‘giocato’ nella testa dei tifosi di Jannik Sinner, in questo entusiasmante finale di stagione 2024. Per quanto l’attenzione sia rivolta, giustamente, alle ATP Finals, e poi alle importantissime finali di Davis a Malaga, è chiaro che il pensiero vada ancora al caso Clostebol e all’ipotetica, almeno per ora, squalifica che incombe sul tennista azzurro. (SportItalia.it)