Borse oggi in diretta | Europa attesa in rialzo post Trump e nel giorno della Fed
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Banco BPM lancia OPA su Anima, titolo in forte rialzo Ore 08:25 Europa attesa in rialzo post Trump e nel giorno della Fed Borse europee quasi tutte positive in avvio di seduta. Francoforte segna un +0,60%, Parigi un -0,08%, Londra un +0,19% e Milano un +0,84% a 34.225 punti con lo spread Btp/Bund in calo a 130,49 punti base (132 punti base il 6 novembre, record da circa un mese). Generosa l'offerta sul primario: da Francia e Spagna la proposta complessiva è di poco inferiore ai 18 miliardi. (Milano Finanza)
Ne parlano anche altri media
Aggiornamento ore 15:50 Amplia il margine di guadagno il principale indice della Borsa di Milano, rispetto ai valori della vigilia e si attesta a 34.094 punti. Operativamente le attese propendono per la continuazione del rialzo verso la resistenza stimata in area 34.335 e successiva a quota 34.776. (LA STAMPA Finanza)
. Lo spread tra Btp e Bund chiude a 128,5 punti in calo rispetto ai 132,7 della chiusura di ieri e ai 131,4 dell'apertura. (Tuttosport)
Arretrano soprattutto Prysmian (-3,8%), Snam (-3,1%) e Intesa Sanpaolo (-2,95%). Banco Bpm (+9%) vola dopo la trimestrale e l’opa su Anima, Iveco (+10,7%) balza in scia alla trimestrale. (Finanza.com)
La crisi politica tedesca non ha tarpato le ali a Francoforte, che chiude oggi con un progresso dell’1,74%, mentre le altre piazze sono più caute dopo l’incertezza della vigilia, dovuta alla schiacciante vittoria di Donald Trump nelle elezioni Usa. (FIRSTonline)
Apertura in cauto rialzo per le Borse europee dopo la chiusura negativa di ieri a poche ore dalla vittoria di Donald Trump. L’esito del voto americano sembra digerito e la crisi di governo in Germania per ora non pesa sugli indici. (Corriere della Sera)
Lo sguardo degli investitori è puntato a questa sera, quando con ogni probabilità il presidente della Fed annuncerà un taglio dei tassi di 25 punti. Più che l’annuncio in sé, largamente atteso dagli investitori, si guarderà con attenzione alla parole della banca centrale Usa per capire l’orientamento dei prossimi mesi. (la Repubblica)