Regione Abruzzo a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto in Turchia e Siria, parte il primo intervento

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News Town INTERNO

Primo intervento della Regione Abruzzo a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto in Turchia e in Siria. Rispondendo all’appello dei paesi colpiti dal devastante sisma che fino ad oggi ha causato oltre 17.100 molti e più di 62.000 feriti, sotto il coordinamento del Dipartimento Nazionale, la Protezione Civile della Regione Abruzzo si mobilita per inviare i primi aiuti. Si tratta di materiale sanitario messo a disposizione dalla ASL di Teramo, in particolare dalle farmacie ospedaliere dei nosocomi di Teramo, Giulianova e Sant’Omero. (News Town)

La notizia riportata su altri media

Anche il vicesindaco Yalova Mustafa Tutuk ha partecipato alle ricerche per poi condividere sui social le sue emozioni: "E' un miracolo. Terremoto in Turchia e Siria: ha il sapore del miracolo il salvataggio di una donna e di suo figlio, estratti dalle macerie nel distretto di Akevler di Hatay. (Corriere dell'Umbria)

Dopo 68 ore sotto le macerie è stata tratta in salvo ad Antakya Helen, una neonata dalle squadre di soccorso di Istanbul. Proseguono le operazioni di ricerca dei dispersi. Proseguono in Turchia e Siria le operazioni di soccorso dopo il devastante terremoto di lunedì scorso. (LaPresse)

La piccola, di 7 anni, ha protetto col suo corpo per 17 ore il fratello sotto le macerie del terremoto. (Fanpage)

E’ il post che serve a comunicare la gioia per una vita strappata alle macerie, ad Antiochia. «Le lacrime del ragazzo ci hanno ripagato di tutta la fatica". (LA NAZIONE)

(Unioneonline/s.s.) Si grida quasi al miracolo nella Turchia devastata dal terremoto che ha colpito anche la Siria la notte di lunedì. (L'Unione Sarda.it)

Le squadre di soccorso hanno sentito un lamento e hanno creato un corridoio tra le mura di cemento crollate per salvare il piccolo che è stato subito trasportato in ospedale (LaPresse) – Un bambino di 2 anni è stato estratto vivo da sotto le macerie ad Hatay, in Turchia, dopo 79 ore. (LaPresse)