Pechino, Sinner in campo per i quarti: lunedì pomeriggio la sfida a Lehecka
Articolo Precedente
Articolo Successivo
PECHINO. Jannik Sinner è pronto a tornare in campo all’ATP di Pechino, dove nel pomeriggio di lunedì sfiderà Jiri Lehecka nei quarti di finale. L’altoatesino, reduce dal successo in rimonta su Safiullin, affronterà il tennista ceco nell’ultimo match in programma sul Lotus Stadium, fissato non prima delle ore 13 italiane (le 19 locali). Obiettivo quello di bissare il titolo ottenuto nel 2023, cercando di mettere in secondo piano le vicende extra campo, dopo l’annuncio dell’appello al Tas da parte della Wada sulla sua assoluzione sul caso doping (Alto Adige)
Ne parlano anche altre testate
Jannik Sinner affronterà Yunchaokete Bu nella semifinale del torneo ATP 500 di Pechino. Il tennista italiano, reduce dall’affermazione in due set contro il ceco Jiri Lehecka, vuole continuare a essere grande protagonista sul cemento della capitale cinese con l’intento di raggiungere l’atto conclusivo di un evento di cui è campione in carica. (OA Sport)
Parte bene Jannik in questo secondo set. Subito al turno di battuta, mantiene il servizio che nel primo parziale non era riuscito a tenere. (Corriere della Sera)
Jannik Sinner ha raggiunto la semifinale del China Open a Pechino, superando il ceco Jiri Lehecka in due set con il punteggio di 6-2, 7-6. Nel primo set, l’italiano ha dominato senza difficoltà, mentre nel secondo Lehecka ha alzato il livello, mostrando un gioco più solido e riducendo gli errori. (la VOCE del TRENTINO)
Dopo aver battuto Roman Safiullin, Sinner prova a non farsi distrarre dalla notizia del ricorso della Wada al Tas sul caso doping. Numero uno al mondo contro numero tretantré del ranking: dove vedere la sfida. (ilmattino.it)
Attende ora uno tra Bu e Rublev. Jannik Sinner torna in semifinale a Pechino. (Tiscali)
Jannik Sinner ha la possibilità di giocare, di continuare nel percorso verso la conferma del numero 1 di fine anno che passa anche da Pechino, dove questa mattina ai quarti di finale affronta Jiri Lehecka (La Gazzetta dello Sport)
