Paderno Dugnano, processo immediato per il ragazzo che sterminò la famiglia con 108 coltellate
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La gip per i minorenni di Milano, Laura Margherita Pietrasanta, ha disposto il processo con rito immediato per Riccardo Chiarioni, il 18enne che nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre scorsi, quando era ancora minorenne, in una villetta a Paderno Dugnano, nel Milanese, ha ucciso a coltellate padre, madre e fratello 12enne. Nel provvedimento, depositato oggi dopo la richiesta dei pm, per omicidio aggravato anche dalla premeditazione, si legge che il ragazzo ha ucciso colpendo i familiari con 108 coltellate. (La Repubblica)
La notizia riportata su altri media
La gip del Tribunale per i minorenni di Milano, Laura Margherita Pietrasanta, ha disposto il giudizio immediato, fissando la prima udienza per il 26 giugno. Riccardo Chiarioni, 18 anni, sarà processato per la strage familiare avvenuta nella notte tra il 31 agosto e il 1° settembre a Paderno Dugnano, in provincia di Milano. (Tiscali Notizie)
Dopo sei mesi le indagini su di lui si sono concluse con la richiesta di giudizio immediato depositata dalle due pm, che non hanno trovato ancora un reale perché al triplice omicidio. (Tecnica della Scuola)
Nel provvedimento si legge che il ragazzo ha ucciso i familiari colpendoli con un totale di 108 coltellate, inferte soprattutto sul fratello minore. Il 18enne, minorenne all'epoca dei fatti, è accusato di triplice omicidio aggravato dalla premeditazione. (Fanpage.it)

I fatti risalgono allo scorso 1° settembre. La procura ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio immediato per Riccardo Chiaroni, il ragazzo - ora 18enne - che è accusato di aver sterminato la sua famiglia a Paderno Dugnano (Liberoquotidiano.it)
Paderno Dugnano (Milano) – La gip per i minorenni di Milano, Laura Margherita Pietrasanta, ha disposto il processo con rito immediato per il diciottenne Riccardo Chiarioni, che nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre scorsi, ancora minorenne, sterminò la sua famiglia nella villetta di Paderno Dugnano uccidendo a coltellate padre, madre e fratello di 12 anni dopo che a casa quella sera c’era stata la festa per il compleanno del papà. (IL GIORNO)
Sei mesi fa il brutale omicidio della madre, del padre e del fratellino. Trovati in camera del 18enne il “Mein Kampf” di Hitler e appunti su Mussolini. Le ragioni del dramma restano un enigma. (Il Giornale Popolare)