Inchiesta ultras, gli atti dell’indagine in arrivo alla Procura della FIGC

La Procura di Milano dovrebbe riuscire ad inoltrare, dopo una valutazione e una selezione degli atti, alla Procura federale della FIGC alcune carte dell’inchiesta sulle curve milanesi che otto giorni fa ha portato a 19 arresti, azzerando vertici e sodali ultrà della Nord interista e della Sud milanista. Già lunedì della scorsa settimana, il giorno del maxi blitz, si era saputo che il procuratore federale della FIGC, Giuseppe Chinè, aveva chiesto agli inquirenti milanesi gli atti di indagine non coperti da segreto per verificare eventuali condotte “rilevanti” per l’ordinamento sportivo, da parte delle due società o di loro tesserati. (Calcio e Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

Accolta la richiesta del procuratore capo Marcello Viola che temeva ripercussioni dopo l'esposizione, anche mediatica, del sostituto procuratore. (AGI - Agenzia Italia)

Il progetto di espansione nelle intercettazioni di Caminiti: «Con Roma abbiamo fatto Bingo». I modi spicci per respingere chi vuole entrare nell’affare di San Siro («vi metto tutti al muro») e i legami con Cosa nostra e la banda Vallanzasca ’Ndrangheta (LaC news24)

Il tecnico piacentino è stato ascoltato per chiarire i rapporti e le presunte pressioni subite al telefono da Marco Ferdico , uno dei capi della curva oggi in carcere, che si legge nell’ordinanza cautelare, “ ha esplicitamente chiesto a Inzaghi di intervenire con la Società, o meglio direttamente con Marotta, al fine di ottenere ulteriori 200 biglietti ” per la finale di Champions di Istanbul . (Tuttosport)

Dalle carte dell’indagine emergono nuovi dettagli che riguardano l’inaugurazione di un negozio franchise controllato in percentuale prevalentemente da Luca Lucci – capo della Curva del Milan – dove Alex Cologno, bodyguard di Fedez, anche lui agli arresti, è stato avvistato in compagnia del figlio di un boss ‘ndranghetista. (Striscia la notizia)

Inchiesta ultrà, Inzaghi interrogato stamani: colloquio in un ufficio periferico per dribblare i giornalisti Il colloquio con gli investigatori, approfondisce in questo senso l'edizione on line del Corriere della Sera, non è avvenuto in questura, come era previsto, ma in un ufficio periferico della polizia proprio per evitare i giornalisti che fino dalla prima mattina hanno "presidiato" via Fatebenefratelli. (TUTTO mercato WEB)

Inzaghi è stato sentito dagli agenti della Squadra Mobile come persona informata sui fatti e terminato dopo circa un'ora in cui all'allenatore è stato chiesto di chiarire i dettagli del rapporto emerso dalle intercettazioni con alcuni degli indagati facenti parte del direttivo della curva nerazzurra. (Calciomercato.com)