La violenza dei pro-Hamas: botte a polizia e cronisti

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Maltempo

Nonostante il divieto delle autorità, migliaia di attivisti pro-Palestina – o meglio pro-Hamas – sono scesi in piazza a Roma a quasi un anno di distanza dal 7 ottobre, giorno del massacro firmato dai terroristi palestinesi contro Israele. Purtroppo tutto è andato come ampiamente temuto, con scontri tra dimostranti e forze dell’ordine– Sono 24 al momento gli agenti delle forze dell’ordine ferite nel corso dei tafferugli: di questi 20 sono della Polizia di Stato e 4 della Guardia di finanza. (Nicola Porro)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Obiettivo: arrivare nel cuore Si presenta così la piazza della sinistra pro Pal che sfida il divieto della Questura al corteo a due giorni dall'anniversario della strage di Hamas. (Secolo d'Italia)

In azione anche gli idranti. I blindati avanzano nella piazza per far arretrare i violenti, molti incappucciati. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Un anno fa, proprio il 7 ottobre, l’attacco di Hamas contro Israele ha segnato uno dei momenti più drammatici del conflitto israelo-palestinese. (Torino Cronaca)

La piazza palestinese a Roma tra falsi allarmi e vere tensioni

"Vattene, vattene", hanno gridato gli attivisti in coro. L'accoglienza per lui, però, non è stata delle migliori. (Liberoquotidiano.it)

Roma blindata e massima attenzione da parte delle forze dell'ordine in vista della manifestazione in solidarietà del popolo palestinese che si svolgerà nel pomeriggio nella Capitale nonostante il divieto della Questura. (Il Sole 24 ORE)

Khaled El Qaisi dell’Unione democratica arabo palestinese detta le coordinate della piazza di oggi (ore 14, a porta San Paolo a Roma) e in qualche modo prova a mettere un punto in fondo a una settimana di divieti e di polemiche, di provocazioni e di ambiguità. (il manifesto)