Se la guerra digitale diventa quotidiana

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Fino a tre anni fa, introducevo il mio corso di Scienza politica raccontando agli studenti del Primo Luglio 1916, l’inizio della battaglia della Somme. In un unico maledetto giorno furono uccisi 21000 soldati inglesi e feriti oltre 55mila, mandati al massacro da una decisione criminale del Comando britannico. Era un richiamo alla nostra storia europea, alle tragedie che abbiamo attraversato e alla speranza che – dopo 75 anni di pace ininterrotta – ne fossimo venuti fuori. (ilmattino.it)

La notizia riportata su altri media

Ancora non è chiaro dove siano stati prodotti i dispositivi e da chi (il Giornale)

Al momento non è ancora possibile comporre il mosaico completo ma si possono avere delle indicazioni interessanti. L’indagine sui cercapersone esplosivi è complicata, deve mettere insieme delle tessere non perfette. (Corriere della Sera)

«Subito dopo le esplosioni sono in tanti che hanno buttato via per strada a Beirut i cerca persone bomba, ma pure i cellulari» racconta una fonte del Giornale. Impossibile verificarne l'attendibilità, ma i dati di 897 miliziani morti nelle esplosioni, rispetto ai 37 dichiarati ufficialmente, e oltre 1.700 evirati fanno impressione. (il Giornale)

Mariarosaria Taddeo: "I cercapersone esplosi riguardano tutti noi. Il digitale è vulnerabile" (di A. Sarno)

Le recenti esplosioni causate da ordigni esplosivi camuffati in oggetti comuni, tra cui cercapersone e walkie-talkie, hanno scosso nuovamente il Libano uccidendo 32 persone e ferendone migliaia. Nonostante Israele non abbia rivendicato ufficialmente la responsabilità, molte voci filo-israeliane hanno elogiato l’operazione come un esempio di attacco mirato, volto a colpire esclusivamente i nemici dello Stato ebraico. (Notizie Geopolitiche)

Le ultime notizie sulla guerra tra Israele e Hezbollah Questi i passaggi di una vicenda iniziata, nella primavera del 2022, con l’apertura di due ditte, la BAC a Budapest, gestita dalla italo-ungherese Cristiana Barsony Arcidiacono, e la Norta LDT diretta dal norvegese d’origine indiana Rinson Jose, con ufficio di facciata a Sofia, Bulgaria. (Corriere della Sera)

“Ci sono due aspetti fondamentali da considerare. Il primo riguarda la sovranit&agr… (L'HuffPost)