Fondaco dei tedeschi: Il fontego «brusò tutto» per rinascere maestoso
Sembrava la fine del mondo, l'incendio che nella notte tra il 27 e il 28 gennaio 1505 «brusò tutto» il Fondaco dei tedeschi, come scriveva il cronista Marin Sanudo nei suoi "Diarii" che infatti aggiunge: «È mal augurio che si brusa il fontego et le nove di Coloqut». Ovvero la notizia della distruzione del Fondaco è tanto grave quanto quella della circumnavigazione dell'Africa da parte dei portoghesi, pochi anni prima, dell'arrivo di Vasco da Gama a Calicut, e quindi della fine del monopolio veneziano del commercio delle spezie. (ilgazzettino.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Non potrà diventare un hotel la fenomenale struttura restaurata dall’archistar Rem Koolhas: non è previsto nelle sue destinazioni d’uso e a Venezia vige la norma blocca-alberghi che dal 2018 vieta i cambi d’uso, a meno che non ci sia il via libera di giunta e consiglio comunale. (Corriere della Sera)
LE ISTITUZIONI L'assessore al turismo Simone Venturini ribadisce la propria disponibilità a intervenire, per quanto possibile, per far sì che si trovi una soluzione, dopo che anche il senatore Raffaele Speranzon aveva fornito rassicurazioni sull'intervento del Governo. (ilgazzettino.it)
Si tratta di 6 dirigenti, 17 quadri e 203 tra impiegati e operai. Arrivano a sfiorare i 120 milioni di euro le perdite che si sono abbattute sul Fondaco dei Tedeschi, il regno del lusso di Venezia. (Il Fatto Quotidiano)
E il silenzio irreale delle decine dei dipendenti del Fondaco che hanno saputo in mattinata che saranno tutti licenziati. La consegna del silenzio e il sorriso d’ordinanza con i clienti, è quello che colpisce di più tra i quattro piani del palazzo sul Canal . (Corriere della Sera)
Si parte lunedì 18 novembre con le prime assemblee sindacali (ore 9 e 11.30 all’hotel Bologna di Mestre), quindi alle 15 in villa Querini i rappresentanti dei lavoratori incontreranno l’assessore allo Sviluppo economico e al Lavoro Simone Venturini. (Corriere della Sera)
La decisione di disdettare il contratto di locazione è già stata presa dal gruppo di Hong Kong Dfs, ma i negozi resteranno ancora aperti almeno fino a giugno. (ilgazzettino.it)